Musica per la Solidarietà
in ricordo di Simonetta, Sara e Roberta
Domenica 1 ottobre 2017 ore 15-24
Circolo ARCI Tunnel, Tunnel
Via del Chionso 20/g - REGGIO EMILIA
ADELMO CERVI organizza per il secondo anno una giornata di musica e solidarietà dedicata a Simonetta, Sara e Roberta, insieme a tutti gli amici, i compagni e gli artisti che hanno voluto contribuire a realizzare questa speciale iniziativa.
Speciale per le donne a cui è dedicata, ma anche per la calorosa partecipazione di tutti coloro che credono nella solidarietà e la vivono quotidianamente, proprio come facevano le nostre care compagne Simonetta, Sara e Roberta.
Grazie ai compagni del Circolo Tunnel per la preziosa collaborazione.
A partire dalle ore 15.00 saliranno sul palco:
ALESSIO LEGA, BRIGATA LAMBRUSCO, CATERINA LUSUARDI, CHILI 5 DI SALE, CORO SELVATICO, DANIELE BIACCHESSI, DAVIDE GIROMINI, EMILY COLLETTIVO MUSICALE, FEV, FILIPPO ANDREANI, FRANCESCO MONETI, FRANCESCO PELOSI, GANG, GASPARAZZO, MANZO PINI, MARCO ROVELLI, MARCO SAVINI, MARIO AMEDEI, MIRA, MULINI A VENTO, PAOLA VARESI, PAOLO E ISABELLA CIARCHI, RENATO FRANCHI & ORCHESTRINA SUONATORE JONES, ROCCO MARCHI, ROCCO ROSIGNOLI, VOCI DEL PARTIGIANO
Presentazione dei Libri:
FRANCA BASSANI (mamma di Sara) "Scrivere significa vincere il tempo"
LAURA TUSSI e ALFONSO NAVARRA "Antifascismo e Nonviolenza"
ADELMO CERVI "Io che conosco il tuo cuore"
Saranno disponibili anche bar e ristoro
INGRESSO AD OFFERTA LIBERA
Il ricavato andrà alle associazioni attive nella solidarietà internazionale, tra cui:
"LA LOCOMOTIVA" che ha realizzato un pozzo in Africa dedicato a Simonetta.
"ALMA REBELDE" che promuove progetti di solidarietà nel mondo.
"JAIMA SAHARAWI" che promuove scambi e azioni di solidarietà presso il popolo Saharawi.
Antifascismo e Nonviolenza
Libro di Alfonso Navarra e Laura Tussi
Prefazione di Adelmo Cervi
Contributi di Fabrizio Cracolici e Alessandro Marescotti
MIMESIS Edizioni
RIFLESSIONI DI DISARMISTI ED ANTIFASCISTI SULLA NONVIOLENZA EFFICACE IN UN MONDO IN PERICOLO
Raccogliamo, in questo succinto e rapido pamphlet, augurandoci di aver dato corpo ad una comunicazione sintetica ed efficace, alcuni nostri interventi svolti in comune nel corso degli ultimi mesi, a testimonianza - speriamo - di un fecondo dialogo tra la pratica antimilitarista nonviolenta “storica” e la pratica dell’antifascismo vivente che, secondo l’auspicio di Stéphane Hessel, in “INDIGNATEVI!”, “impara a percorrere il cammino della nonviolenza”.
Abbiamo il dovere di avvertire che vi sono alcune piccole modifiche agli articoli e agli interventi originari, che completano e precisano pensieri ed informazioni.
Questo dialogo pacifismo-antifascismo si è svolto in un contesto temporale nel quale, da “nonviolenti alter-globalisti” (ma anche “glocalisti”) in cerca di coerenza, quali siamo, eravamo prioritariamente impegnati nella comune campagna antinucleare di cui ora festeggiamo un sostanzioso e straordinario successo (...)
Il libro di Alfonso Navarra e Laura Tussi intende raccogliere, in Italia, l'incitamento del partigiano francese Stéphane Hessel, rivolto in particolar modo ai giovani: “La nonviolenza è il cammino che dobbiamo imparare a percorrere”.
Il testo è una riflessione e discussione di attivisti sociali impegnati nei movimenti di base contemporanei, che cerca di tradurre in concreto l'istanza dell'attualità della Resistenza storica al nazifascismo, anche con i suoi programmi sociali di economia alternativa, la quale era il cuore del bestseller Indignatevi!.
La nuova Resistenza - è l'ipotesi proposta - si realizza con l' opposizione, consapevole e organizzata, basata sulla forza dell'unione popolare, contro le minacce che attentano alla vita dell'unica famiglia umana.
Si tratta di sopravvivere a: guerra nucleare, sbocco inevitabile dei conflitti tra Stati nazionali armati; catastrofe ambientale da riscaldamento climatico; disastri sociali provocati dalla disuguaglianza finanzcapitalistica che scava un baratro tra lavoratori e gente comune e l'oligarchia parassitaria dell'1%.
“Prima l'Umanità, prima le persone”: la bussola valoriale rappresentata dal motto opposto agli imperanti: “Prima gli americani, prima i francesi, prima gli italiani, ecc”, dovrebbe sostenere la capacità di tutte le cittadine ed i cittadini del mondo a superare il “crinale apocalittico della Storia” che stiamo attraversando.
L'”indignazione” dei ragionevoli e dei miti, al servizio del rispetto per la vita, potrà garantire un futuro, ed un futuro migliore, basato sui diritti dei popoli alle risorse fondamentali della Terra (beni comuni) e sulla forza del diritto internazionale.
La prefazione è di Adelmo Cervi, figlio di Aldo Cervi, uno dei sette fratelli assassinati dal nazifascismo. Il Libro propone contributi molto importanti di Fabrizio Cracolici, Presidente ANPI sezione di Nova Milanese (Monza e Brianza) e di Alessandro Marescotti, Presidente dell'Associazione ecopacifista PeaceLink - Telematica per la pace.
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