Pace

Lista Pace

Archivio pubblico

PRESENTAZIONE:

Mimmo Laghezza a "Tarentum Legge". Con la Taranto che Resiste

Laura Tussi14 gennaio 2018

Mimmo Laghezza a "Tarentum Legge". Con la Taranto che Resiste.

Libro per ragazzi "Il formicaio delle Zampe pelose" di Mimmo Laghezza, con illustrazioni di Giulio Peranzoni

Con la Taranto che Resiste


Nella cornice narrativa della grave crisi ecologica e sanitaria che affligge la città di Taranto, si sviluppa un racconto ambientato in un formicaio.

L'Autore, il caro amico Mimmo Laghezza, cittadino di Taranto, da sempre in prima linea per far fronte al dramma della città, contro i poteri forti, per la salute e la vita, per la chiusura del colosso siderurgico dell'Ilva, il mostro d'acciaio, si pone l'obiettivo di far comprendere a voi ragazzi, con questa lettura, quanto assurde siano le distinzioni razziali e le discriminazioni di ogni tipo.

Nella storia emerge tanto amore, con la volontà di superare insieme soprusi, pregiudizi e conflitti. I numerosi personaggi descritti nel corso della narrazione sono formiche che rivelano, con azioni positive e lavoro quotidiano, un animo ricolmo di buoni sentimenti e di valori che purtroppo vanno scomparendo in questa nostra società "umana" governata dal "Dio profitto", dal demone dell'egoismo e del denaro, dalla tirannia del capitalismo finanziario e neoliberista.

Invito alla lettura di Laura Tussi al libro di Mimmo Laghezza (pubblicato sul retro del libro)

Questa storia è scritta per voi ragazzi che avete occhi capaci di vedere il bello che c'è nel mondo.

Dove l'egoismo dell'uomo calpesta il "bene comune", l'ambiente e la Pace, spetta a voi giovani proporre un'alternativa.

A Taranto da molti anni il "mostro d'acciaio" inghiotte, con i suoi fumi e con le sue macerie, tutto ciò che di bello avvolge questa città ricca di una grande umanità.

Questo racconto vuole far comprendere a voi ragazzi, quanto assurde siano le distinzioni razziali e le discriminazioni di ogni tipo.

Questa storia è pensata al positivo.

La formica è per antonomasia l'essere più solidale, laborioso e rispettoso dell'ambiente.

Proprio per questo ambientare una storia in un formicaio vuole essere un monito a tutti noi per la salvaguardia di "madre natura".

Una natura che ogni giorno, come a Taranto, lotta per rimanere viva, ma purtroppo così non è.

In passato i Partigiani si sono opposti alla guerra e alla dittatura, come oggi i Nuovi Partigiani lottano contro i poteri forti che minacciano l'ambiente, la pace e la libertà.

Articoli correlati

  • Ex Ilva: diffida a ministro dopo sentenza Corte Ue, stop Taranto
    Ecologia
    Dopo la sentenza della Corte di Giustizia Europea su Acciaierie d’Italia

    Ex Ilva: diffida a ministro dopo sentenza Corte Ue, stop Taranto

    Le associazioni ambientaliste Genitori Tarantini e Peacelink hanno inviato una diffida al ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, e alla direzione Valutazioni ambientali del ministero, chiedendo di “volere immediatamente sospendere l’attività produttiva” della fabbrica di Taranto.
    11 luglio 2024 - AGI
  • Manduria è la terra del partigiano Cosimo Moccia e non di Vannacci e della Decima MAS
    Cultura
    Lettera aperta di Gregorio Mariggiò

    Manduria è la terra del partigiano Cosimo Moccia e non di Vannacci e della Decima MAS

    Il 26 giugno Gregorio Mariggiò ha scritto un post su Facebook che ha suscitato molto consenso e qualche attacco. L'ANPI di Manduria ha dopo deciso di organizzare un evento per Cosimo Moccia il 9 luglio.
    9 luglio 2024
  • Spiegazione della sentenza della Corte di giustizia dell'UE sull'ILVA
    Ecologia
    Piccolo Bignami per chi si fosse perso

    Spiegazione della sentenza della Corte di giustizia dell'UE sull'ILVA

    La Corte di Giustizia dell'UE ha stabilito che le autorità nazionali devono effettuare una valutazione degli impatti sulla salute umana prima di autorizzare l'ILVA. In presenza di gravi rischi per l'ambiente e la salute, devono sospendere le operazioni piuttosto che concedere proroghe.
    25 giugno 2024 - Redazione di PeaceLink
  • Rifinanziamento attività gestione stabilimento ILVA e deroga alle norme sulla sicurezza
    Ecologia
    PeaceLink chiede invece di finanziare la sorveglianza sanitaria e la cura dei cittadini più esposti

    Rifinanziamento attività gestione stabilimento ILVA e deroga alle norme sulla sicurezza

    Dati sconcertanti emergono dall'audizione del presidente di PeaceLink al Senato: dal 1° novembre 2018 al 31 dicembre 2022, la gestione dell'ex Ilva ha accumulato passività globali per ben 4 miliardi e 700 milioni di euro, come confermato da fonti governative (esattamente 4.737.693.528 euro).
    28 maggio 2024 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)