Associazioni: Operazione Memoria. Per non dimenticare
Periodico di informazione dell'Amministrazione Comunale di Nova Milanese (Monza e Brianza) presenta:
Associazioni: Operazione Memoria. Per non dimenticare
Grazie all'impegno e alla collaborazione del compagno Fabrizio Cracolici, presidente A.N.P.I. della sezione di Nova Milanese, un paese della provincia di Monza e Brianza, alle porte di Milano, da anni siamo referenti e promotori di un progetto istituzionale delle città di Nova Milanese e Bolzano. Un progetto dal titolo emblematico "Per non dimenticare": un grande impegno di ricerca collettivo, di attivismo itinerante dal basso con enti e istituzioni sui temi dell'Antifascismo, della Resistenza, della Deportazione che vuole essere un grande progetto sulla pace, per cercare e praticare democrazie e pace. Con la Biblioteca Civica Popolare di Nova Milanese, il progetto "Per non dimenticare" ha collaborato con la Rai, Rai generalista e Rai Educational per la realizzazione di trasmissioni televisive sulla deportazione politica, dal titolo "Testimonianze dai lager", con nomi noti del mondo della cultura, della politica, dello spettacolo: da Moni Ovadia a Gino Strada, da Alex Zanotelli a Roberto Vecchioni, da Massimo Cacciari a Tina Anselmi e molti altri.
Il Progetto "Per non dimenticare" e l'Archivio Storico
Il progetto "Per non dimenticare" collabora, tramite l'attivismo promozionale di Laura Tussi e l'impegno itinerante di Fabrizio Cracolici nella presentazione di libri creati e realizzati a partire dal Progetto, con enti, amministrazioni, associazioni, istituti e riviste e portali telematici che si occupano di pace, nonviolenza, antimilitarismo, diritti umani, obiezione di coscienza alle spese militari e nucleari e si occupano di promuovere una cultura obiettiva e una controinformazione su questi temi di stringente attualità. Queste molteplici realtà sono le varie sezioni ANPI che ospitano questa intensa attività promozionale di presentazione dei libri e altri ambiti tra cui Pressenza - International Press Agency, Rete ICAN - Premio Nobel per la Pace 2017, Azione Nonviolenta, Mosaico di Pace, PeaceLink, IlDialogo.org, Unimondo, Docenti senza Frontiere, AgoraVox, Rivista Anarchica, Gaia - Ecoistituto del Veneto Alex Langer, Centro Studi Sereno Regis di Torino e molte altre realtà che si incontrano in questo percorso e cammino di nonviolenza attiva e di politica nonviolenta dal basso. Il progetto "Per non dimenticare" comprende un archivio storico con oltre 220 videotestimonianze (raccolte negli ultimi trent'anni) di ex deportati civili per motivazioni politiche, tra cui partigiani, obiettori, renitenti, scioperanti, lavoratori delle fabbriche, resistenti, dissidenti di diverso colore politico con l'unica "colpa" di essere oppositori al regime costituito, per cui deportati nei campi di concentramento e sterminio nazifascisti. Questo archivio costituisce un'autentica pietra d'angolo o pietra miliare, che dir si voglia, contro il revisionismo, il rovescismo e il negazionismo più subdoli, ossia contro tutte quelle correnti - non diciamo di "opinione", perché fascismo e nazismo non sono un'opinione, ma un crimine, (come sostenevano Matteotti e Gramsci) fenomeni di massa criminali - contro tutte quelle correnti criminali che vorrebbero occultare, nascondere, mistificare e negare le verità sugli orrori del fascismo e del nazismo. Nell'Archivio Storico di Nova Milanese, l'amministrazione comunale e l'Anpi locale hanno recentemente reperito e ritrovato una vecchia pellicola, risalente al lontano 1983, che consiste in un' intervista inedita al comandante partigiano, medaglia d'oro al valor militare e alla Resistenza, Giovanni Pesce.
Il ritrovamento della videotestimonianza di Giovanni Pesce
In collaborazione con l'Anpi di Nova Milanese, con l'Anpi Provinciale Monza e Brianza e altre associazioni culturali e di impegno civile e la stessa casa editrice Mimesis, è stato possibile recuperare e restaurare questa videointervista e testimonianza inedita di Giovanni Pesce. Con la casa editrice Mimesis abbiamo realizzato un libro/dvd dove sono trascritte e raccolte le interviste inedite, come contributo culturale all'opera, di alcune personalità che hanno conosciuto direttamente Giovanni Pesce, tra cui Moni Ovadia, Daniele Biacchessi, Vittorio Agnoletto e la stessa figlia Tiziana Pesce. Questa realizzazione editoriale è una grande operazione culturale, una videointervista inedita a un uomo coraggioso, una figura fondamentale della nostra storia contemporanea, un uomo che parla con il cuore e comunica come la nostra Resistenza ha potuto costruire la pace, la democrazia e ha conquistato la costituzione che attualmente è oggetto di stravolgimenti, e non è stata mai realmente applicata e attuata.
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