Pace

Lista Pace

Archivio pubblico

A cento anni dall'inutile strage

Ripudiamo la prima guerra mondiale

"Mentre gli altri, i ricchi, riescono a mettersi al sicuro", scriveva un fante di 21 anni.
4 novembre 2018
Redazione PeaceLink

"La guerra per il popolo significa aumento stragrande di miseria, significa fame, significa morte, e null'altro.
La guerra e' ingiusta, perche' e' voluta da una minoranza di uomini i quali, profittando della ignoranza della grande massa del popolo, si sono impadroniti di tutte le forze per poter soggiogare, comandare e massacrare; che chi fa la guerra e' il popolo, i lavoratori, loro che hanno le mani callose e che sono questi che muoiono, sono essi i sacrificati, mentre gli altri, i ricchi, riescono a mettersi al sicuro".


Fante di 21 anni di Viterbo, lettera al padre. Dopo questa lettera fu incarcerato per punizione.

Fonte: PeaceLink

Ripudiamo la prima guerra mondiale

Articoli correlati

  • Soldati che non sparano
    Storia della Pace
    Intervista a Riccardo Orioles sulla riluttanza a uccidere in guerra

    Soldati che non sparano

    Gli studi del generale Samuel Lyman Atwood Marshall hanno evidenziato come molti soldati, anche in condizioni di addestramento e disciplina ferrea, manifestino una forte resistenza all'atto di uccidere. Perché?
    11 settembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • "Alle volte tornano, come prima, più di prima!"
    Storia della Pace
    Articolo di Lorenzo Porta sugli euromissili

    "Alle volte tornano, come prima, più di prima!"

    Negli anni '80, Lorenzo Porta fu un obiettore di coscienza in servizio civile a Comiso, attivo contro la base missilistica. Nel gennaio del 1983, fu arrestato per diserzione durante una protesta davanti alla base di Comiso, un gesto che ricevette ampio sostegno dal Movimento per la Pace dell'epoca.
    22 luglio 2024 - Redazione PeaceLink
  • L'impegno per la pace di Enrico Berlinguer
    Storia della Pace
    Quaranta anni fa moriva durante la campagna elettorale per le elezioni europee

    L'impegno per la pace di Enrico Berlinguer

    Lo ricordiamo oggi come testimone di pace assieme a Pertini, Ingrao, La Pira, Dossetti e altre personalità di rilievo. Aveva in Europa interlocutori come Brandt e Palme, impegnati per il disarmo e la distensione internazionale. Erano il simbolo di un'Europa di pace che oggi è andata in crisi.
    7 giugno 2024 - Alessandro Marescotti
  • Storia della pace e dei diritti umani: il libro è on line
    Storia della Pace
    Versione 5.2

    Storia della pace e dei diritti umani: il libro è on line

    Come si è costruita nella storia l'opposizione alla guerra? Chi ha promosso il pensiero pacifista e nonviolento? Quali sono le sue radici?
    Alessandro e Daniele Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.21 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)