Pace

Lista Pace

Archivio pubblico

Istruzioni per l'uso

Come si costituisce un Comitato per la Pace

L'atto costitutivo può essere adattato alle esigenze locali. Non è indispensabile registrarlo ma è bene inviarlo con posta elettronica certificata al Sindaco e al Prefetto per darne ufficialità, inviando al contempo un comunicato stampa e creando un evento pubblico di presentazione.
Redazione PeaceLink

Atto costitutivo del Comitato per la Pace Come si scrive l'atto costitutivo di un comitato per la pace

In data….. si costituisce a….. il Comitato per la Pace di… per volontà dei promotori sotto elencati.

Da qui in avanti verrà per comodità definito Comitato per la Pace.

Il Comitato per la Pace fa richiesta al Comune di avere come sede il Municipio e notifica con PEC il presente atto costitutivo chiedendo un apposito incontro al Sindaco o a chi ne faccia le veci.

Il presente atto costitutivo viene notificato con PEC anche al Prefetto.

Il simbolo del Comitato per la Pace è la bandiera arcobaleno. 

Finalità del Comitato

Il Comitato per la Pace si ispira ai valori della Costituzione Italiana e in particolare al ripudio della guerra così come sancito dall’articolo 11:

“L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”.

Si ispira inoltre all’articolo 118 della Costituzione Italiana che all’ultimo comma recita:

“Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà”.

Si ispira inoltre ai valori di pace dello Statuto comunale.

Il Comitato per la Pace è un organismo per la tutela di interessi collettivi, diffusi nella comunità, e intende dare rappresentanza comune paritetica ad associazioni e cittadini impegnati per la pace, richiedendo alle istituzioni di dare attuazione del principio di sussidiarietà sopra citato.

Il Comitato per la Pace:

  1. è impegnato nella difesa della Costituzione
  2. si ispira ai valori dell’antifascismo;
  3. attua ogni iniziativa nonviolenta utile ad attuare l’articolo 11 della Costituzione;
  4. opera nelle scuole proponendo l’educazione alla pace;
  5. è basato sul volontariato, promuove la cittadinanza attiva e la partecipazione democratica;
  6. richiede alle istituzioni l’attuazione del principio di sussidiarietà contenuto nell’articolo 118 della Costituzione in modo che venga favorita l’iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento delle attività di ripudio della guerra e di promozione della pace quali attività di interesse generale riconosciute e tutelate dalla Costituzione.  
  7. organizza manifestazioni pubbliche, cortei, sit-in, convegni, attività culturali e civili e ogni altra attività di sensibilizzazione, informazione e formazione.

Struttura del Comitato per la Pace

Gli aderenti al Comitato per la Pace possono essere sia associazioni e sia cittadini singoli.

Il Comitato per la Pace opera secondo il metodo della partecipazione e della democrazia e al momento della sua costituzione ha la seguente struttura:

  • promotori: sono coloro che firmano il presente atto costitutivo;
  • aderenti: sono coloro che manifestano la volontà di aderire e che vengono elencati in un apposito allegato.

Assemblea Generale

Dopo la costituzione del Comitato per la Pace i promotori e gli aderenti si riuniscono, anche mediante modalità online o modalità miste, in forma di Assemblea Generale eleggendo un Consiglio Direttivo.

Le associazioni designano un loro rappresentante che ha diritto a un voto così come i singoli cittadini.

Consiglio direttivo

Al Consiglio Direttivo spetta il compito di: 

  • coordinare con metodo democratico le attività del Comitato prestando ascolto alle proposte pervenute, organizzando periodici momenti di scambio di idee, anche online;
  • elaborare un piano d’azione con le iniziative da portare avanti, indicando gli obiettivi e i risultati attesi;
  • approvare i comunicati stampa e le modalità di comunicazione pubblica;
  • indicare le persone che partecipano alle conferenze stampa e che si fanno portavoce volta per volta del Comitato cittadino;
  • nominare un rappresentante legale;
  • elaborare eventualmente uno statuto e un regolamento;
  • registrare eventualmente atto costitutivo e statuto.

All’Assemblea Generale spetta il compito dell’eventuale scioglimento del Comitato nel caso in cui venisse espressa la maggioranza qualificata dei due terzi più uno degli aderenti.

Il portavoce e rappresentante legale pro-tempore del Comitato per la Pace è il signor …..

Firme ed email dei promotori del Comitato per la Pace

—-------------------------------------------

In allegato vi sono le Associazioni e i Cittadini che esprimono la volontà di aderire al Comitato per la Pace

—-------------------------------------------

Articoli correlati

  • Ucraina, quante sono le vittime della guerra?
    Pace
    Albert - bollettino pacifista dal 9 al 15 dicembre 2024

    Ucraina, quante sono le vittime della guerra?

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha recentemente dichiarato che, dall'inizio della guerra, sarebbero morti 43.000 soldati ucraini, mentre altri 370.000 risulterebbero feriti. Ma i dati non tornano e, soprattutto, su di essi incombe il segreto di stato.
    14 dicembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Mobilitazione pacifista mentre a Oslo i sopravvissuti all'olocausto nucleare ricevono il Nobel
    Pace
    E' stato denunciato il rischio attuale di un conflitto armato globale

    Mobilitazione pacifista mentre a Oslo i sopravvissuti all'olocausto nucleare ricevono il Nobel

    A Roma un presidio ha protestato contro la Legge di Bilancio 2025, che prevede un aumento della spesa militare a 32 miliardi di euro. A Bari è stata illustrata l'adesione alla campagna ICAN per il Disarmo Nucleare. A Verona solidarietà con il Sudan, devastato da una guerra dimenticata.
    11 dicembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Oltre centomila soldati ucraini denunciati per diserzione
    Conflitti
    Lo ha dichiarato il procuratore generale del Paese

    Oltre centomila soldati ucraini denunciati per diserzione

    In Ucraina, "SZCH" è un termine militare che indica la diserzione o l'abbandono volontario del servizio. La situazione è diventata così critica che supera di gran lunga la questione dell'invio di armi occidentali.
    2 dicembre 2024 - Alessandro Marescotti
  • E' iniziata una era di guerra totale: la priorità è la guerra
    Disarmo
    All’escalation bellica si contrappone la lotta di lavoratori, studenti e ambientalisti

    E' iniziata una era di guerra totale: la priorità è la guerra

    E’ la prima volta nella storia della Corte che viene emesso un mandato d’arresto contro rappresentanti politici alleati con paesi occidentali
    23 novembre 2024 - Rossana De Simone
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.26 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)