Bisogna uscire dalla logica bellica sulla quale si fondano tutte le politiche di potenza
Ucraina: siamo parte della soluzione o del problema?
Condannare l'aggressione militare di Putin è necessario, ma non sufficiente. E se a farlo sono quelli che hanno condotto occupazioni militari ventennali in Afghanistan ed Iraq, provocando immani catastrofi umanitarie, non è neanche credibile: questi sono parte del problema, non della soluzione.
25 febbraio 2022
Pasquale Pugliese

Condannare l'aggressione militare di Putin è necessario, ma non sufficiente. E se a farlo sono quelli che hanno condotto occupazioni militari ventennali in Afghanistan ed Iraq (per tacere del resto), provocando immani catastrofi umanitarie, non è neanche credibile: questi sono parte del problema, non della soluzione.
Bisogna uscire dalla logica bellica sulla quale si fondano tutte le politiche di potenza che hanno portato, come concause, a questa situazione. Ma la banalità del male della guerra è, ovunque, già dentro la maggior parte delle menti - occupate dalla logica amico/nemico - pronte a schierarsi di qua o di là. Per questo gli arsenali stracolmano, le guerre si moltiplicano così facilmente sui terreni di battaglia e i profitti delle industrie degli armamenti crescono senza fine.
O smilitarizziamo le menti e impariamo a risolvere i conflitti senza violenza - con un lavoro costante e quotidiano - o la violenza distruggerà l'umanità, più prima che poi. Altra alternativa non c'è.
Parole chiave:
ucraina
Articoli correlati
- La verità scomoda sull’informazione di guerra
Le fake news che intossicano l’Europa
Benigni, con la sua denuncia delle fake news russe, ha toccato un tema importante. Ma la domanda da farci è un’altra: perché i leader europei sono stati intossicati dalla loro stessa disinformazione? Paradossalmente l’Europa è stata ingannata dalle sue stesse frottole sulla "vittoria militare".24 marzo 2025 - Alessandro Marescotti - Albert - bollettino pacifista dal 17 al 23 marzo 2025
Un fronte unito contro il riarmo: il rilancio dell’azione pacifista
Petizione contro gli F-35, comunicazione più efficace e radicamento territoriale: le attività del Coordinamento nazionale contro il riarmo. Uno dei passi più concreti è l’avvio di petizioni da portare ai banchetti nelle piazze, accompagnate da un sistema di raccolta firme da inviare al Parlamento.23 marzo 2025 - Redazione PeaceLink - La distorsione nella comparazione delle spese militari
I numeri reali dicono che l'UE spende 3 volte la Russia
L'economista Cottarelli rettifica i calcoli dell’International Institute for Strategic Studies scoprendo che l’Europa più il Regno Unito spende il 58% in più della Russia. Ma anche quella di Cottarelli è una sottostima in quanto applica anche lui la parità di potere di acquisto al settore militare.1 marzo 2025 - Alessandro Marescotti - "Per ore e ore hanno tentato in tutti i modi di farci chiudere la bandiera della PerugiAssisi"
Fondazione Marcia Perugia-Assisi: esclusi dal palco del 15 marzo a Roma
Sulla sua pagina Facebook la Fondazione esprime forte disappunto per il clima di ostilità subito nella piazza "pro-Europa" convocata da Michele Serra. Ma la scelta di partecipare all'evento ha ricevuto molteplici critiche.19 marzo 2025 - Alessandro Marescotti
Sociale.network