Giornata della Pace il 27 ottobre
In un momento segnato dall'accumularsi di conflitti e tensioni globali, il mondo del pacifismo e delle organizzazioni della società civile cerca di tracciare una sua agenda di pace.
il 27 ottobre prossimo sarà la Giornata della Pace.
Una "Giornata della Pace" in Italia, con cattolici e laici uniti nella richiesta di porre fine alla violenza in Israele e Palestina. Ispirati da Papa Francesco e sostenuti da numerose organizzazioni.
Questa iniziativa promette di portare israeliani e palestinesi insieme nella ricerca della pace. Il movimento, nato da un documento di Amnesty, riaccende la speranza in un mondo più pacifico, con la prospettiva di una manifestazione nazionale a Roma a novembre.
L'ANPI parteciperà alla mobilitazione del 27 ottobre ed è uscito un comunicato stampa in merito.
Vi si legge: "Il Comitato nazionale esorta tutte le sue organizzazioni territoriali a espandere la mobilitazione e a partecipare alla giornata di mobilitazione nazionale promossa da Amnesty International il 27 ottobre, la stessa data scelta da Papa Francesco per la giornata mondiale di preghiera e di digiuno al fine di scongiurare la catastrofe umanitaria".
Qui c'è un link approfondimento di Rete Italiana Pace e Disarmo che sottolinea: "In ciascuna delle iniziative di questi giorni porteremo solo i colori della bandiera della Pace, come simbolo dello sforzo collettivo di pacificazione su cui far convergere il contributo di tutti.La società civile italiana condanna ogni atrocità, ogni forma di violenza, terrorismo e guerra, chiedendo con forza che si cessino le ostilità e si rispetti il diritto internazionale".
Clicca su www.peacelink.it/segnala
Allegati
Il 27 ottobre Giornata della Pace
Fonte: Il Manifesto67 Kb - Formato pdf
Articoli correlati
- Anonimi tiratori provocarono a Kiev una strage il 20 febbraio 2014
Le ombre sulla rivolta di piazza Maidan
Gli elementi raccolti suggeriscono che la narrazione di Piazza Maidan come una rivoluzione non violenta è incompleta e fuorviante. Occorre un'indagine più approfondita per comprendere meglio le dinamiche e i responsabili di quegli eventi drammatici in Ucraina.27 giugno 2024 - Redazione PeaceLink - La guerra diventa sempre più distruttiva e questo provoca un aumento dei renitenti alla leva
Arriva la devastante bomba FAB 3000: uccide gli ucraini in un diametro di due chilometri e mezzo
L'esordio dell'ordigno russo da tre tonnellate sul campo di battaglia. Un militare ucraino dice: "Se sopravvivi, sarai sicuramente ferito. Mette molta pressione sul morale dei soldati. Non tutti i nostri ragazzi possono resistere. Queste bombe sono un inferno".22 giugno 2024 - Redazione PeaceLink - Lo abbiamo chiesto a ChatGPT
Perché i governi della Nato non rendono noto il numero delle vittime in Ucraina?
Il governo ucraino aveva dichiarato: "Le informazioni sulle perdite dell'Ucraina nella guerra sono un segreto di Stato". Ma perché tenere segreto un dato che consentirebbe di apprezzare quanto sono state "utili" le armi inviate a Kiev?22 giugno 2024 - Redazione PeaceLink - Le risposte di ChatGPT
Perché aver paura della verità se si ritiene di essere nel giusto?
Abbiamo posto a ChatGPT domande scomode sulla guerra in Ucraina e in particolare sulle ragioni per cui non vengono rivelati i dati delle perdite umane.22 giugno 2024 - Redazione PeaceLink
Sociale.network