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L'obiettore di coscienza ucraino doveva apparire in tribunale oggi

Il processo a Yurii Sheliazenkho è stato rinviato al 18 settembre

Oggi il procuratore Serhii Pavlyk non si è presentato all’udienza presso il tribunale distrettuale Pechersk di Kiev, così il giudice Anna Gridasova ha rinviato il processo a Yurii Sheliazenkho al 18 settembre alle 15.30.
27 agosto 2024
Redazione Pressenza Italia

Yurii Sheliazenkho con la sua avvocata in Piazza dell'Indipendenza a Kiev

Il procuratore si rende forse conto che il caso contro il leader del Movimento Pacifista Ucraino è traballante e cerca di guadagnare tempo, sperando che l’attenzione internazionale sul caso diminuisca e che i Servizi di Sicurezza ucraini facciano in qualche modo pressione a favore dell’accusa?

Ieri Yurii ha ricevuto una lettera contenente una copia delle loro vuote affermazioni sulle minacce alla sicurezza nazionale da parte dei pacifisti.

O forse questa decisione è almeno in parte dovuta alla pubblicazione dell’intervista a Yurii su PeaceLink e nelle edizioni italiana, inglese, spagnola e francese di Pressenza?  Per l'intervista con Yurii Sheliazenko, cliccare qui.

Noi continueremo comunque a seguire questo caso emblematico e a fare di tutto per estendere la solidarietà e il sostegno al Movimento Pacifista Ucraino e ai coraggiosi obiettori di coscienza come Yurii Sheliazenkho.

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