21 settembre, un sabato di proteste contro la NATO e per la pace
A Roma ci saranno ben due appuntamenti. Il primo sarà alle ore 10 in piazza dei Consoli e si terrà in solidarietà con la manifestazione più tardi in giornata nel capoluogo toscano. Gli attivisti faranno un volantinaggio nel quartiere Cinecittà, nelle adiacenze del Comando Interforze che, dal 2021, è una base NATO sotto copertura già presente e attiva nel bel mezzo del tessuto metropolitano. “Costituisce,” dicono gli organizzatori, “un bersaglio di guerra che espone tutti gli abitanti di Roma alle conseguenze delle decisioni e delle iniziative che il Comando intraprende.” Gli adesioni, in aggiornamento, comprendono per ora Rete NoWar, P. Carc, e Corto Circuito.
“Non vogliamo partecipare all’opera criminale compiuta dalla NATO nel mondo,” dicono gli attivisti. “Organizziamoci e coordiniamoci contro la spirale di guerra in cui la classe dominante sta gettando il nostro Paese, contro la militarizzazione dei territori, contro l’economia di guerra e contro l’asservimento dell’Italia agli imperialisti NATO e UE, per costruire un fronte unito contro la partecipazione del nostro Paese alla guerra.”
Ad Assisi infine è prevista una giornata di mobilitazione straordinaria per la pace, dalle 10 alle 17, per “ricostruire insieme una coscienza, una cultura e una politica di pace che si esprima attraverso la cura degli altri, dell’umanità e del pianeta”.
Articoli correlati
- Incontro aperto a tutti
Nasce un Coordinamento No NATO
“No NATO, no guerre” è lo slogan che riunirà attivisti per la pace da tutta l’Italia domenica prossima a Bologna per l’assemblea costitutiva del Coordinamento Nazionale No NATO.2 dicembre 2024 - Patrick Boylan - "Denaro più utile a tutela ambiente"
Comitato pace, no a nuovo quartier generale NATO a Taranto
"I 18,1 milioni di euro destinati a questo nuovo quartier generale della Nato avrebbero potuto sostenere progetti per migliorare la qualità della vita dei cittadini, investendo in infrastrutture civili, progetti di tutela ambientale e opportunità di lavoro".10 novembre 2024 - Adnkronos - 21 e 22 ottobre: arriva anche a Firenze il tour
A Firenze gli obiettori alla guerra israeliani e palestinesi
Inserito nella campagna di obiezione alla guerra, il tour - promosso dal Movimento Nonviolento, Mesarvot e Community Peacemaker Teams - si pone due obiettivi specifici: riconoscere status di rifugiati politici e reperire fondi per finanziare le organizzazioni che promuovono l’obiezione nonviolenta.25 ottobre 2024 - Emanuela Bavazzano - Quattro peacemaker, israeliani e palestinesi, portano in Italia un messaggio di pace
Dal pacifismo israelo-palestinese un’emozionante iniezione di speranza
Si chiamano Sofia Orr e Daniel Mizrahi, obiettori di coscienza israeliani della rete di sostegno Mesarvot e, affiliata alla stessa rete, c’è anche la palestinese Aisha Omar, mentre Tarteel Al-Junaidi fa parte di Community Peacemaker Teams.17 ottobre 2024 - Daniela Bezzi
Sociale.network