21 settembre, un sabato di proteste contro la NATO e per la pace
A Roma ci saranno ben due appuntamenti. Il primo sarà alle ore 10 in piazza dei Consoli e si terrà in solidarietà con la manifestazione più tardi in giornata nel capoluogo toscano. Gli attivisti faranno un volantinaggio nel quartiere Cinecittà, nelle adiacenze del Comando Interforze che, dal 2021, è una base NATO sotto copertura già presente e attiva nel bel mezzo del tessuto metropolitano. “Costituisce,” dicono gli organizzatori, “un bersaglio di guerra che espone tutti gli abitanti di Roma alle conseguenze delle decisioni e delle iniziative che il Comando intraprende.” Gli adesioni, in aggiornamento, comprendono per ora Rete NoWar, P. Carc, e Corto Circuito.
“Non vogliamo partecipare all’opera criminale compiuta dalla NATO nel mondo,” dicono gli attivisti. “Organizziamoci e coordiniamoci contro la spirale di guerra in cui la classe dominante sta gettando il nostro Paese, contro la militarizzazione dei territori, contro l’economia di guerra e contro l’asservimento dell’Italia agli imperialisti NATO e UE, per costruire un fronte unito contro la partecipazione del nostro Paese alla guerra.”
Ad Assisi infine è prevista una giornata di mobilitazione straordinaria per la pace, dalle 10 alle 17, per “ricostruire insieme una coscienza, una cultura e una politica di pace che si esprima attraverso la cura degli altri, dell’umanità e del pianeta”.
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