Pace

Lista Pace

Archivio pubblico

Albert, il bollettino quotidiano pacifista

Il mediattivismo ecopacifista: come e perché formare nuove competenze

PeaceLink intende offrire un punto di riferimento per la formazione di competenze nella gestione delle informazioni del movimento ecopacifista. Un esempio di questo impegno è il bollettino “Albert”, che, utilizzando l’Intelligenza Artificiale, rappresenta un modello innovativo di informazione.
28 ottobre 2024
Redazione PeaceLink

ALBERT - BOLLETTINO QUOTIDIANO PACIFISTA

Albert: la voce della ragione in tempi di guerra

-------- Albert

Nuova vision e mission per il mediattivismo ecopacifista

PeaceLink ha tenuto un’assemblea per aggiornare la vision e mission dell’organizzazione, con un focus su mediattivismo e strumenti digitali avanzati per la promozione della pace e la difesa dell'ambiente. La bozza della proposta era stata distribuita preventivamente ai soci, ponendo al centro il tema del mediattivismo come identità fondante dell’associazione. Presto sarà condivisa pubblicamente.

Mediattivismo come identità fondante

L’assemblea ha riaffermato l'importanza del mediattivismo, una delle radici storiche di PeaceLink, ribadendo il ruolo centrale della comunicazione digitale critica e consapevole. Con la diffusione delle attività ecopacifiste sui social e sul web, PeaceLink intende consolidarsi come un punto di riferimento per la gestione delle informazioni ecopacifiste. Un esempio di questo impegno è il bollettino “Albert”, che, utilizzando l’Intelligenza Artificiale (IA), rappresenta un modello innovativo di informazione.

Superare la frammentazione dei movimenti

Un tema centrale dell’assemblea è stato quello della frammentazione che caratterizza l’ecosistema pacifista, spesso composto da realtà che operano in modo isolato. Per migliorare la coesione, è stato proposto di promuovere un calendario digitale comune per gli eventi ecopacifisti, valorizzando la condivisione online. Inoltre, è stata discussa la riattivazione di un database aggiornato delle associazioni ecopacifiste e solidali.

Intelligenza artificiale e gestione della conoscenza

Il ruolo dell’Intelligenza Artificiale è stato uno dei punti chiave della discussione. PeaceLink ha notato un crescente interesse per le proprie risorse da parte delle piattaforme di IA, come dimostrato dalle 27.000 visite di ChatGPT al sito nella giornata del 25 ottobre. Gli interventi hanno suggerito un approccio pragmatico ma critico verso queste piattaforme, promuovendo una visione di IA aperta e partecipata che favorisca una “democrazia della conoscenza”.

Progetti educativi e accessibilità dei contenuti

Un altro progetto emerso riguarda l’uso dell’IA per rendere l’opera “Storia della pace” disponibile in schede didattiche destinate alle scuole. Si è discusso dell’idea di rilanciare i contenuti di PeaceLink in formati accessibili, per raggiungere un pubblico più vasto attraverso l’IA generativa.

Una visione bilanciata tra utopia e pragmatismo

L’assemblea si è conclusa con una riflessione sul bilanciamento tra la storica visione utopica di PeaceLink e un approccio pragmatico che punti a dotare l’associazione delle competenze necessarie per gestire al meglio le piattaforme di IA. PeaceLink, insieme a Pax Christi, ha già avviato un corso di Intelligenza Artificiale per la pace, che sarà rilanciato nel 2025.

L'assemblea ha confermato la volontà di PeaceLink di continuare a essere esperienza di frontiera nell'uso critico e responsabile delle tecnologie digitali per la pace promuovendo un'azione coordinata ed efficace di innovazione e sperimentazione del mediattivismo e dell'Intelligenza Artificiale generativa nel movimento pacifista italiano e internazionale.

Articoli correlati

  • Lo dicono i dati: l'aumento delle spese militari Nato è ingiustificato
    Pace
    Albert - bollettino pacifista dal 3 al 9 febbraio 2025

    Lo dicono i dati: l'aumento delle spese militari Nato è ingiustificato

    Dal 2014 al 2024 la spesa della Nato è cresciuta di oltre 250 miliardi di dollari, mentre quella russa ha avuto un incremento di 40 miliardi di dollari. Il raffronto è impietoso. Mercoledì prossimo ragioneremo di questo in un webinar del coordinamento contro l’invio di armi in Ucraina.
    9 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Comparazione fra le spese militari della Nato con quelle della Russia
    Disarmo
    Dati 2014-2024

    Comparazione fra le spese militari della Nato con quelle della Russia

    La Russia ha aumentato le spese militari da 69 a 109 miliardi di dollari mentre la Nato le ha aumentate da 910 a 1185.
    8 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Se il riarmo non è necessario per la difesa allora serve per la guerra
    Disarmo
    Il rapporto di forze è già nettamente favorevole all’Occidente

    Se il riarmo non è necessario per la difesa allora serve per la guerra

    L’Alleanza Atlantica rappresenta il 55% della spesa militare mondiale, mentre la Russia, il nemico designato della NATO, ne copre solo il 5%. Questo divario di 11 a 1 pone una domanda: perché intensificare ulteriormente il riarmo?
    6 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • L’ipocrisia della Commissione Europea sul Congo
    Editoriale
    Affari sporchi di sangue

    L’ipocrisia della Commissione Europea sul Congo

    Il Congo, ricchissimo di terre rare, è devastato da milizie sostenute dal Ruanda, che invadono e saccheggiano il Paese con la complicità tacita delle potenze occidentali. Ma a Bruxelles nessuno parla di "invasori" e "invasi". Nessuna condanna, nessuna sanzione.
    6 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.27 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)