La bici antiguerra di Joshua Kinberg, collegata senza fili a Internet
http://italy.peacelink.org/mediawatch/articles/art_6755.html
http://www.kenyattacheese.net/braintag/2004_08.php
http://www.ny1.com/ny/Living/SubTopic/index.html?topicintid=4&subtopicintid=101&contentintid=42892
"Bikes against Bush", ovvero bicilette contro Bush. Si tratta di una protesta arrivata simultaneamente online e sulle strade di New York City durante la Convention Repubblicana del 2004. Usando un sistema wireless, cioè senza fili, la bicicletta viene abilitata a ricevere e stampare messaggi di testo mandati dal web direttamente sul manto stradale di Manhattan. Il tutto avviene mediante un sofisticato congegno che trasforma i messaggi digitali che viaggiano nell'aria in scritte visibili a tutti. L'inchiostro è idro-solubile per rispettare l'ambiente.
E' una forma di mediattivismo del tutto innovativa e creativa.
Joshua Kinberg è l'animatore del movimento di ciclisti che con i loro veicoli a due ruote stampano le scritte anti-Bush. Il giorno 29 agosto 2004, mentre veniva intervistato per strada dal giornalista Ron Reagan della Msnbc, una rete televisiva americana, è stato arrestato.
![La bici sequestrata a Joshua](https://cdn.peacelink.org/images/3368.jpg?format=jpg&w=200)
"Il mio equipaggiamento, la mia bicicletta, il mio computer, il mio cellulare e tutti i miei congegni elettronici sono stati confiscati", ha detto Joshua.
Alcuni giornalisti l'hanno definita la protesta più "high tech" pianificata contro Bush.
Joshua è stato accusato di apporre scritte offensive e sopratutto di danneggiare la proprietà privata con tali scritte.
Venerdì 29 settembre Joshua dovrà presentarsi in tribunale.
Per mandare messaggi di solidarietà si può scrivere a info@bikesagainstbush.com
oppure è possibile andare alla pagina web in cui c'è una finestra per comunicare con Joshua http://www.bikesagainstbush.com/blog/contact.php
Il filmato del suo arresto è visibile in rete all'indirizzo http://www.bikesagainstbush.com/blog/arrest.html
Sullo stesso sito si possono peraltro ammirare le virtù tecnologiche della speciale bicicletta di Joshua.
Egli ha dichiarato a questo proposito: "Il flusso delle parole va dal web alla mia bicicletta, formattato come un messaggio di testo, e quindi sul mio cellulare. Quindi posso cliccare su "stampa", e ciò controlla l'unità di stampa sul retro della mia bicicletta che permette il trasferimento della vernice sul manto stradale. E' come se fosse una scritta sul cielo ma è fatta sulla strada o sul marciapiede. Si può cancellare come il gesso dalla lavagna".
Articoli correlati
- Le parole dello scrittore cileno Jorge Baradit Morales
"Salvador Allende era un pacifista"
"Era un pacifista che, nei momenti in cui trionfava la via armata, insisteva che la via era la pace e la democrazia. Oggi Salvador Allende è una figura mondiale al pari di Martin Luther King, Mahatma Gandhi e altri che 'in nome dell’amore' per l’umanità furono assassinati dai mercanti di morte".27 giugno 2024 - Alessandro Marescotti - Ieri il parlamento di Stoccolma ha approvato il controverso patto DCA
Con l'appoggio dell'estrema destra passa il nuovo patto militare fra Stati Uniti e Svezia
La Società svedese per la pace e l'arbitrato ha criticato duramente l'accordo, sottolineando che, a differenza di patti simili firmati con Norvegia e Danimarca, il DCA svedese non contiene riserve contro l'introduzione o lo stazionamento di armi nucleari.19 giugno 2024 - Redazione PeaceLink - Il Sofa – Status of Forces Agreement è un accordo militare capestro
Gli Usa militarizzano l'Ecuador
Approvato da Guillermo Lasso e poi ratificato dall’attuale presidente Daniel Noboa, l'accordo permetterà agli Stati Uniti di gestire la sicurezza sul territorio ecuadoriano trasformando il paese latinoamericano in una sorta di colonia10 giugno 2024 - David Lifodi - L'arresto richiesto dal presidente della Corte Penale Internazionale del premier Netanyahu
Quando cade un tabù: una democrazia può commettere crimini di guerra?
La reazione indignata del primo ministro israeliano Netanyahu, che ha respinto con veemenza il paragone tra lo "Stato democratico di Israele" e Hamas, tocca la diffusa convinzione che una nazione considerata "democratica" sia immune dall'accusa di crimini contro l'umanità. Il caso di David McBride22 maggio 2024 - Alessandro Marescotti
Sociale.network