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Taranto, Carovana della pace 2004

Una marcia silenziosa per la liberazione di Simona Pari, Simona Torretta e gli altri volontari rapiti

Missionari e pacifisti in corteo a Taranto hanno lanciato il loro messaggio di pace e di speranza in un'atmosfera di silenzio e dignità.
Daniele Marescotti11 settembre 2004

Il corteo di pace sul lungomare


Ieri, 10 settembre 2004, a Taranto la Carovana della pace si è mossa in una marcia silenziosa e ordinata.
Perchè dunque questa manifestazione?
In primo luogo per la liberazione in Iraq delle due donne italiane - Simona Pari e Simona Torretta - e degli iracheni rapiti dai terroristi, in secondo luogo per sollecitare l'attenzione dell'opinione pubblica sulle questioni della pace e della giustizia internazionale.
La manifestazione non ha creato alcun problema al traffico, e d'altronde non era questo l'intento.
Più a sinistra di tutti padre Daniele Moschetti, il "leader" della marcia
Al piccolo corteo hanno partecipato i padri comboniani che erano un po' le guide fisiche e spirituali della marcia. Ai padri si è poi unita la chiesa valdese.
Interessante la dichiarazione rilasciata al Corriere del Giorno e pubblicata sabato 11 settembre da Chiara, madre di famiglia che ha deciso di partecipare con i suoi figli alla manifestazione: "E' importante che i nostri figli crescano in un clima di pace, devono viverla, sperimentarla - ha detto - e come piccoli cittadini devono crescere nella partecipazione attiva. Non si tratta di influenzare, convincere o addirittura plagiare, ma di coinvolgerli".
Mimma, un'altra madre di famiglia, ha dichiarato al Corriere del Giorno: "Attraverso l'educazione che impartiamo a nostra figlia cerchiamo di di costruire le premesse affinchè la pace sia un progetto di lunga prospettiva".
Il presidente della Provincia Gianni Florido. In primo piano l'appello della liberazione di Simona Pari, Simona Torretta e gli altri volontari rapiti.
Nella mattinata la Carovana della pace aveva incontrato il presidente della Provincia Gianni Florido il quale ha voluto attivarsi per costruire a Taranto una Università della pace.

Note: Per informazioni sulla Carovana della pace http://www.giovaniemissione.it

La galleria delle immagini della Carovana della pace è qui
http://italy.peacelink.org/gallerie/40/

Smentite le voci secondo cui la città di Taranto non avrebbe consentito l'ingresso alle carovane della pace che, dal 7 settembre, stanno percorrendo l'Italia con iniziative ed azioni nonviolente per sensibilizzare alla pace, al problema del riarmo e al rischio nucleare.
http://www.amisnet.org/articolo.php?id=1660

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    Alessandro Marescotti
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