Dal seminario sulla riforma delle NU, inaspettata una proposta per le città di pace.
(intervista di Lara Alpi a Susanna Agostini, Consigliere del Comune di Firenze)
"Abbiamo accolto con piacere la proposta del sindaco di Lugo di Romagna di
promuovere una rete di comuni per la pace. Oggi pomeriggio la presenteremo al sindaco di Firenze Leonardo Domenici durante la seduta pomeridiana del convegno organizzato da Ipb-Italia nella sala dei Duecento di Palazzo vecchio".
Susanna Agostini consigliere comunale di Firenze e membro della Commissione per la pace e politiche sociali, ha raccolto il testimone lanciato dal sindaco di Lugo, Raffaele Cortesi.
Cosa significa per la città di Firenze, per l´Amministrazione comunale e per i cittadini, l´organizzazione di un convegno internazionale sulla riforma dell´Onu in un´ottica di pace e sicurezza dei popoli? Non c´è il rischio che rimanga troppo astratto?
"La città di Firenze è stata da sempre sensibile alla pace e la sensibilità della cittadinanza negli ultimi tempi è persino aumentata. Il rischio è quello di vedere la pace come un tema lontano dalle scelte concrete di ogni giorno. Un modo per evitarlo è quello di far sì che le istituzioni leghino le risoluzioni sulla pace ad un nuovo ordinamento mondiale. La riforma dell'Onu ad esempio è un punto di partenza affinchè tutti gli stati abbiano diritto di parola in tal senso. E non è un elemento di poco conto se consideri che alcuni partecipanti al convegno di oggi non sono potuti entrare in Italia a causa della legge Bossi-Fini: non hanno ottenuto il visto persone invitate, persone che vivono in Paesi idove vi sono conflitti, e che venivano a raccontare, a parlare di come risolvere i conflitti senza violenza. Un paradosso".
Qual è il ruolo che possono giocare i singoli cittadini in questo percorso?
"Cora Weiss, presidente dell'Ipb offre un esempio storico di come la politica possa essere trattata al femminile, ad esempio, tema della pace compreso, anche i politici uomini potranno capire molte cose attraverso le azioni positive delle donne elette".
E la proposta inaspettata del sindaco di Lugo di una rete delle città per la pace?
"Da Lugo è giunta oggi la proposta che tra le città d'Italia e del mondo si
costituisca una rete dei comuni per la pace che oltrepassi le barriere degli Stati.
Non possiamo che prenderne atto con piacere e presentarla alle 16.30 al sindaco di Firenze Domenici, presidente dell'Anci, l'associazione dei comuni italiani, quando interverrà al dibattito pomeridiano".
Lara Alpi
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