Considerando che "ogni 3 secondi muore un bambino", per ridurre la mortalità infantile, servono "dai 36 ai 45 miliardi di euro l'anno". Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità e Unicef sono "necessari investimenti sostanziali per affrontare le principali cause di mortalità infantile, che includono condizioni prevenibili e curabili come polmonite, diarrea, malaria e complicazioni legate alla nascita prematura. Un approccio completo per affrontare questi problemi include il miglioramento dell'accesso alle cure sanitarie, garantendo una corretta alimentazione, fornendo vaccinazioni e migliorando i servizi igienico-sanitari e l'accesso all'acqua pulita. Affrontare questi aspetti a livello globale richiederebbe infatti investimenti annuali significativi. Pertanto, l'affermazione riguardante il costo annuale necessario per ridurre la mortalità infantile è coerente con le informazioni fornite dalle principali organizzazioni sanitarie globali".
Fonte: Adnkronos