Testimonianze
Uomini e avvenimenti che hanno dato significato alla nostra storia. Per non dimenticare
- Mahatma Gandhi
- Ettore Frisotti
- Mordechai VanunuIl tecnico israeliano che ha denunciato il piano nuclere segreto d'Israele, pagando con 18 anni di galera la sua coraggiosa testimonianza
- Condannati a morte della ResistenzaLe ultime lettere di chi ha dato la vita battendosi contro il nazifascismo
- Lee Kyang HaeE' il nome di un manifestante che si è ucciso a Cancun nel 2003 per protestare contro il Wto
- La resistenza nell'ex Urss
- Lettere da KabulLettere da Kabul
- BiografieLa vita e le azioni dei testimoni di Pace
- Palestina/Israele
- Marco PasquiniDiario di un videomaker in Medio Oriente
"Not in my name"
A Gianna Nannini piace farsi giudizi suoi: vedere, capire. Le guerre le hanno sempre fatto orrore, e per questo ha sempre cercato di saperne di più per poter dare una mano dove c'era bisogno. Con la guerra in Iraq e la sua fine ha fatto lo stesso: ha cercato un'organizzazione non governativa di cui aver fiducia e a cui affidarsi, ha brigato per avere il visto per la Giordania, è artita: per vedere, per capire. Questo è il diario, scritto con la sua solita impaziente spontaneità della sua nuova breve avventura.6 novembre 2003 - Gianna Nannini- Un ricordo
L'impegno di Angelica Sansone per l'educazione alla pace
Angelica Sansone è scomparsa nel dicembre del 2001. Ha speso la sua vita per educare i giovani.18 ottobre 2003 - Alessandro Marescotti - Osò sfidare la mafia
In ricordo di Padre Pino Puglisi
"Avete capito chi sono io?", domando'. "Un rompiscatole", concluse sorridendo.22 settembre 2003 - Andrea Zanello <zanelloandrea@yahoo.it> - Bozze aggiornate al 5 luglio 1999
Uomini di Pace
Schede bibliografiche su donne e uomini del Novecento che hanno contribuito alla cultura della pace
14 settembre 2003 - Peppe Sini (nbawac@tin.it) Discorso pronunciato alla Marcia della Giustizia Agliana-Quarrata, organizzata da Rete Radiè Resch
13 settembre 2003 - Alex Zanotelli- Domande di un pacifista a suo padre
L'8 settembre 1943: inizia la disobbedienza civile
L'8 settembre 1943 tanti italiani vissero in prima persona una storia drammatica: l'invasione dei tedeschi. Il re fuggì, lasciando l'Italia allo sbando.
Quella data fu decisiva per mio padre. Si decise probabilmente la sua vita e il suo futuro. E se sono qui a scrivervi è anche perché dopo quell'8 settembre le cose andarono in un certo modo. Ho voluto intervistare mio padre, cosa insolita per un figlio di quarantacinque anni ad un papà di ottantadue. Ecco cosa mi ha raccontato.8 settembre 2003 - Alessandro Marescotti
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