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- Un'opportunita' unica, per la gente, di dire in che tipo di societa' voglia vivere
Proibire il commercio delle armi: il nostro sostegno al referendum brasiliano
Nel paese esistono 18 milioni di armi da fuoco, di cui oltre 9 milioni non
sono registrate, e sono la prima causa di morte dei giovani.22 ottobre 2005 - Luigi Ciotti (presidente di Libera) - Tra le cause delle morti non naturali il 30,1% è dovuto a ferite per armi
Domani referendum in Brasile sulle armi da fuoco
In occasione del primo referendum del Brasile, il 23 ottobre gli elettori del paese sudamericano saranno infatti chiamati a votare per la proibizione o meno del commercio di armi da fuoco.22 ottobre 2005 - Al turco Pamuk il Premio dei librai per la Pace dopo le polemiche sugli armeni
In Turchia carcere duro per chi parla del genocidio degli armeni
La Turchia processa per "alto tradimento della patria" l'intellettuale Orhan Pamuk per aver dichiarato che «un milione di armeni furono uccisi» all'epoca degli ultimi governi ottomani18 ottobre 2005 - Sì alla vita delle persone, sì al divieto di uccidere, sì all'abolizione del mercato delle armi
Un referendum che riguarda l'umanita' intera. 20
Il 23 ottobre in Brasile si svolgerà il primo referendum nella storia di quell'immenso paese: la popolazione tutta sarà chiamata a decidere se vuole proibire il commercio delle armi da fuoco25 settembre 2005 - Giacomo Alessandroni - Sì alla vita delle persone, sì al divieto di uccidere, sì all'abolizione del mercato delle armi
Un referendum che riguarda l'umanita' intera. 19
Il 23 ottobre in Brasile si svolgerà il primo referendum nella storia di quell'immenso paese: la popolazione tutta sarà chiamata a decidere se vuole proibire il commercio delle armi da fuoco24 settembre 2005 - Giacomo Alessandroni Le attività dell'AIFO in Pakistan nell'area colpita dal terremoto
Il progetto di Riabilitazione e Sviluppo comunitario dell'AIFO in Pakistan colpito dal terremoto. AIFo ha già stanziato 10.000 euro per la prima emergenza.13 ottobre 2005 - Davide Sacquegna- Quattro buoni motivi per aiutare PeaceLink
Salva una vita in Congo: sostieni PeaceLink!
"E' morta una bambina di meningite, se avessi avuto il ceftriaxone l'avrei salvata". Dopo questo messaggio e-mail spedito dal Congo dalla dottoressa Chiara Castellani abbiamo deciso di fare di più perché a Kimbau (in Congo) muoiono delle persone. Abbiamo raccolto gratuitamente tramite Internet il ceftriaxone. Abbiamo saputo che con 33 euro si può effettuare un invio internazionale di un pacco di 2 chili. E ora le medicine salvavita sono in Congo! Ma lo vogliamo fare più spesso. Aiutaci ad aiutare. Puoi effettuare versamenti sul
c.c.p. 13403746 intestato ad Associazione PeaceLink, C.P. 2009, 74100 Taranto
Segnala il tuo versamento a volontari@peacelink.it13 ottobre 2005 - Associazione PeaceLink - C’è più una sensibilizzazione sul metter mano al portafogli che nel “reclutamento” umano missionario
L'ottobre missionario diventi l'ottobre delle chiese locali
Manifestazioni e raccolte di soldi da noi. Ma al sud del mondo c'è una corrispondenza dei sentimenti che forse spingono alcune manifestazioni?10 ottobre 2005 - Nicola Di Grazia - A torino 1.500 ragazzi italiani e stranieri discutono di globalizzazione e sviluppo
"Young Words Happening": cronaca di un'assemblea
Maddalena Parolin - E' in carcere in Olanda
Il 13 ottobre processo al pacifista Turi Vaccaro, che a messo fuori uso due bombardieri F-16
Rompi anche tu una sbarra: fai entrare un po’ d’aria fresca nella cella
dello “scoiattolo”. Scrivigli una lettera subito!
Indirizzo:
P. I. Bospoort
T.a.v. Dhr S. Vaccaro
nr. 1894430
Nassausingel 26
4811 DG Breda
Holland9 ottobre 2005 - Daniele Barbieri (pkdick@fastmail.it)
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