Ultime novità
- La prima cosa da chiedere è di non vendere armi all'Ucraina e di non farla entrare nella Nato
Crisi Ucraina: il ruolo proattivo dei pacifisti
I pacifisti dovrebbero dire no a un coinvolgimento militare della Nato. La crisi in Ucraina oggi è molto simile alla crisi di Cuba del 1962. Se ne può uscire con un atto di fiducia reciproca, smantellando le armi nucleari Usa in Europa in cambio di un impegno a garantire la sicurezza dell'Ucraina.11 gennaio 2022 - Alessandro Marescotti - Una simulazione realistica di un'escalation militare con scambio nucleare fra Usa e Russia
Ucraina: ecco quello che potrebbe accadere se scoppiasse la guerra
Il nostro compito di pacifisti è quello di scongiurare una tale eventualità, mobilitandoci prima che la situazione precipiti e sfugga di mano alle superpotenze. Ecco quello che si potrebbe fare già ora nelle scuole per educare alla pace, città per città, istituto per istituto. Ovunque.30 gennaio 2022 - Alessandro Marescotti - Evento lo scorso 27 gennaio
L'Albero della Pace ha ricordato la Shoah alla presenza della “Fiaccola della Pace”
Ricordato il Cav. Di Franco, ultimo reduce sopravvissuto alla guerra, una pietra dedicata a "David Sassoli" e la posa al Muro dei testimoni del ritratto di Anna Frank.28 gennaio 2022 - Agnese Ginocchio (cantautrice per la Pace) - Kant e la guerra
Solo il disarmo è razionale. La pace armata è guerra
«Gli eserciti ed armamenti permanenti devono essere soppressi, perché sono già, con la loro sola esistenza, minaccia agli altri popoli, perciò violazione della pace, causa di insicurezza e quindi di corsa agli armamenti» (Kant)Enrico Peyretti (Centro Studi Sereno Regis, Torino) - Canzone-video per Riace e Mimmo Lucano
Mimmo Lucano incubo numero 2
Contro la demonizzazione di un uomo giusto. In collaborazione con Fabrizio Cracolici e con la musica e i testi del cantautore Marco Chiavistrelli10 gennaio 2022 - Laura Tussi - Non esistono guerre giuste e la tortura è sempre un crimine
Guantanamo e le contraddizioni dei grandi della Terra
I venti anni di atrocità in Afghanistan e a Guantanamo provano che gli USA e l'UE non sono democrazie compiute. In nome della lotta al terrorismo hanno fatto strage di innocenti e, invece che moltiplicare soluzioni di pace stanno progressivamente aumentando i loro finanziamenti al settore militare7 gennaio 2022 - Maria Pastore - Estratto dal saggio "Coronavirus: dove porta la sua Arca papa Francesco-Noé?"
Il ruolo profetico mondiale di papa Francesco
Allegato a questa pagina web vi è il saggio completo centrato su un nuovo rapporto fra etica e politica nella prospettiva di costruire una nuova coscienza storica in relazione ai drammatici problemi della nostra epoca.8 gennaio 2022 - Antonino Drago - Per l’Appello di Stoccolma si realizzò la campagna più estesa dei partigiani della pace nel mondo
Mai più l’arma nucleare
Nell’Appello di Stoccolma i partigiani della pace proclamano: “Noi esigiamo l’assoluto divieto dell’arma atomica. Noi consideriamo che il governo il quale utilizzasse contro qualsiasi paese l’arma atomica, commetterebbe un crimine contro l’umanità e dovrà essere considerato come criminale di guerra"7 gennaio 2022 - Laura Tussi - L'agenda storica di Qualevita
Giorni nonviolenti 2022
I quaranta anni di Qualevita hanno accompagnato l'intera fase storica di un movimento nato nel 1981 nel pieno dell'opposizione agli euromissili. Qualevita ha costituito un punto di riferimento costante assieme ai libri della omonima casa editrice e all’agenda Giorni Nonviolenti.29 dicembre 2021 - Redazione PeaceLink - Il nostro paese ripudia la guerra, ma attua ingenti investimenti economici con l'export di armi
L’Italia ripudia la guerra?
Nel contesto internazionale, attualmente, in atto a partire dagli anni '80 del Novecento e soprattutto dalla prima guerra del Golfo del 1991, i poteri forti vogliono indebolire l’ONU e aggirare il divieto della guerra contenuta nella carta costituzionale18 dicembre 2021 - Laura Tussi
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