Ultime novità
- Obiezione di coscienza
Iraq: licenza di non uccidere
Un sergente dell'Esercito americano passera' alla storia come il primo refusnik in Iraq. Camilo Mejia, un ragazzone ventottenne di Miami Beach, ha deciso che la guerra in Iraq e' "una guerra per il petrolio".17 marzo 2004 - Barbara Amoroso La "guerra al terrorismo" ci rende tutti meno sicuri.
Gli attacchi in Spagna rendono chiaro che il terrorismo non può essere combattuto militarmente.17 marzo 2004 - Rahul Mahajan - trad. Laura Erizi- Notizia esplosiva comparsa il 23 novembre 2003 negli Usa
Il Fbi spia e scheda i dimostranti pacifisti
Il Fbi (Federal bureau investigation - la polizia federale degli Stati Uniti) sta raccogliendo massicci quantitativi di informazioni sui partecipanti alle dimostrazioni contro la guerra in Iraq passando poi i dati ai reparti che indagano sul terrorismo. Allarme delle associazioni per la difesa dei diritti civili negli Stati Uniti. L’archivio comprende anche lo studio delle tattiche, delle attività di addestramento e della struttura organizzativa dei partecipanti alle manifestazioni per la pace.
24 novembre 2003 - Gazzetta del Mezzogiorno, Reuters e altre fonti Usa, Peacelink - Sondaggio Eurisko sulla permanenza in Iraq del contingente italiano
"Via dall'Iraq se continua così". Due italiani su tre favorevoli al ritiro dei soldati
Il 67 % è favorevole al ritiro del contingente italiano "se la situazione non cambia". La "maggioranza qualificata" degli italiani approva le posizioni del nuovo corso spagnolo.16 marzo 2004 - Redazione L'occidente era stato avvertito. Adesso paga il prezzo della "guerra al terrore"di Robert Fisk
Erano stati avvertiti. Aznar, Blair e Bush erano stati avvertiti da quelli che erano sempre stati i loro alleati - Francia, Germania e molti altri, per non parlare degli arabi - che la crociata contro Al Qaeda avrebbe potuto ritorcersi contro di loro nel modo più crudele.16 marzo 2004 - Robert Fisk - trad. Patrizia Messinese- Commenti
"Gli europei sono contro la guerra", dice Prodi a proposito di elezioni spagnole
Per l'on. Selva in Spagna invece ha vinto Bin Laden.15 marzo 2004 - Adnkronos - Critiche a Bush e Blair
Spagna: "Via le truppe spagnole dall'Iraq entro il 30 giugno"
Il leader socialista Jose' Luis Zapatero pone le condizioni. "Le elezioni spagnole sono un colpo a Bush", scrive il New York Times in prima pagina.15 marzo 2004 - Ansa 15/3/2004 - Sessione del Tribunale - da ICTA
In Giappone un tribunale popolare condanna Bush per crimini di guerra
Secondo uno studio del prof. Marc Herold, docente di Economia all'Università del New Hampshire, sono stati più di 3500 i civili uccisi dai bombardamenti americani in Afghanistan. Lo studio del prof. Herold sottolineava come "l'elevato numero di morti civili afghani è una conseguenza diretta della decisione di impiegare principalmente bombardamenti aerei da alte quote, di colpire le infrastrutture urbane e di attaccare ripetutamente città e villaggi ad alta densità di popolazione"; é stata cioé "una scelta consapevole al fine di non mettere a rischio le vite di piloti e soldati americani e inglesi, sacrificando invece un numero elevatissimo di vite sul terreno: ma non dei loro nemici dichiarati, i Talebani, ma di civili afgani".15 marzo 2004 - Unimondo - Il governo spagnolo ha mentito sulla strage
Spagna, sconfitto il governo della guerra
Grande sconfitta del Partito popular di Josè Maria Aznar, vittoria del Partito socialista spagnolo di Josè Luis Rodriguez Zapatero. Fondamentale nel voto il sentimento pacifista della maggioranza degli spagnoli che ha manifestato fino all'ultimo contro la guerra in Iraq esponendo le bandiere della pace. Manifestanti hanno atteso il candidato di centrodestra Mariano Rajoy davanti al seggio elettorale e gli hanno gridato: "Fuori le nostre truppe dall'Iraq". Prodi commenta: "Questi giorni terribili ci hanno dimostrato che le ricette americane non erano quelle giuste".15 marzo 2004 - Alessandro Marescotti - Sull'attentato a Madrid
L'Internazionale Umanista contro il terrorismo
Qui sotto l'appello dell'Internazionale Umanista e i comunicati del Partido Humanista spagnolo sui fatti di Madrid tradotti in italiano.
14 marzo 2004 - Olivier Turquet olivier.turquet@tiscali.it
Sociale.network