Che fare?
Le azioni che possiamo appoggiare per promuovere la pace
- Solidarietà internazionaleCome diffondere e sostenere nel mondo le lotte nonviolente e per aiutare le popolazioni in difficoltà
- Musica per la pace
- Cinema contro la guerra
- Boicottaggi antiguerraNon comprare da chi finanzia Bush o da chi e' in affari con il Pentagono
- 4 novembreiniziative pacifiste in occasione della cerimonia che celebra la "vittoria" italiana nella prima guerra mondiale
- Puglia
- Telematica per la pace
- Obiezione di Coscienza
- L'impegno della cantautrice Agnese Ginocchio, testimonial di pace e nonviolenza
Alife, un monumento a Gino Strada e a Teresa Sarti
Alife, a Gino Strada e a Teresa Sarti fondatori di Emergency, dedicato il primo monumento in ferro battuto in Campania, realizzato dal Maestro Angelo Ciarlo di Letino. Presente il Referente regionale di Emergency Peppino Fiordelisi8 ottobre 2021 - Laura Tussi - Occorre un nuovo modello di sviluppo non violento
La cocente disfatta USA è la sconfitta di un esercito invasore
Il problema dei crimini di guerra commessi dai 160 mila mercenari americani esentati a priori dal rispetto delle leggi internazionali. E quello del ritorno alla funzione originaria dell’ONU: liberare l’umanità dal flagello della guerra.22 agosto 2021 - Antonino Drago - A sostegno della nostra lotta con Vittorio Agnoletto:
Inps, invalidi: più prestazioni revochi e più guadagni. Una proposta inaccettabile per un medico - di Vittorio Agnoletto
Quanto più si revocano le prestazioni di invalidità civile e quanto più vengono annullate le prestazioni dirette per malattia che l’ente fornisce, tanto più guadagneranno i medici a fine anno. In estrema sintesi questo sembra essere il messaggio che l’Inps (Istituto nazionale di previdenza sociale) ha inviato ai medici propri dipendenti27 ottobre 2018 - Laura Tussi - Il 14 aprile 2018: Giornata mondiale contro le spese militari
Sit-in davanti all'ambasciata USA di Roma: “NO all'escalation in Siria, SI alla diplomazia, Tagliare le spese militari!”
Ogni 14 aprile i popoli di tutto il mondo chiedono ai loro governi di ridurre le spese militari e di smettere di fomentare le guerre con la vendita di armi ai paesi in conflitto. Questo 14 aprile l'appello si fa più pressante: in Siria c'è il rischio di guerra tra superpotenze.13 aprile 2018 - Patrick Boylan - PeaceLink scrive al Ministro degli Affari Esteri Alfano
“Ministro, fermiamo le truppe turche come, nel 2006, abbiamo fermato quelle israeliane!”
PeaceLink formalizza la proposta di pace per i curdi di Afrin, assediati dalle truppe turche, lanciata il 12 marzo. Chiede ad Angelino Alfano di proporre una risoluzione ONU simile a quella che consentì all'Italia, 12 anni fa, di frapporsi con successo tra le forze armate israeliane e libanesi, riportando la pace.15 marzo 2018 - Patrick Boylan - I carri armati della Turchia avanzano fino a 2 km da Afrin
Un sit-in di protesta e una proposta di pace per i curdi siriani sotto assedio
Mentre le truppe turche preparano l'assalto finale contro i curdi di Afrin (Siria del nord), PeaceLink lancia la proposta di una zona cuscinetto ONU come quella tra il Libano e Israele. Intanto la comunità curda in tutto il mondo manifesta contro l'aggressione turca; a Roma oggi (12 marzo) un sit-in a piazza Venezia alle ore 17.
.12 marzo 2018 - Patrick Boylan - "La simpatia verso Trump esprime una patologia", dice Mujica
Effetto Trump
Beppe Grillo, Salvini, Farage, Le Pen, Alba Dorata applaudono Trump, da oggi nuovo presidente degli Stati Uniti. Ma stanno applaudendo una persona che intende affossare gli accordi internazionali in campo ambientale, e che ha in programma un aumento delle spese militari statunitensi.9 novembre 2016 - Alessandro Marescotti "Microcredito Solidale: come un sorriso" di Luisa Di Matteo
L'esperienza dell'Associazione Micro Sol11 settembre 2016 - Laura Tussi- Non lasciamoci coinvolgere dalla missione militare USA
Resistiamo alla guerra!
Partecipare alla guerra in Libia non ci metterà al sicuro ma ci esporrà a nuovi pericoli. E’ tempo di riconoscere che il primo interesse concreto, vitale, dell’Italia è la pace. La decisione americana di intervenire direttamente con nuovi bombardamenti è il segno dell’escalation in corso. Dicono che stanno combattendo lo stato islamico ma la guerra non ha mai risolto un solo problema senza crearne di peggiori.7 agosto 2016
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