Noi, venerdì 25 giugno, alle ore 9.00, saremo davanti all'ingresso della nuova base navale di Chiapparo per un sit in di protesta, pacifica, colorata, non violenta. Ci farebbe piacere la tua presenza. Porta la tua bandiera della pace a Taranto.
Padre Kizito è intervenuto ad un incontro pubblico organizzato a Taranto dall'associazione telematica per la pace “Peacelink”, a cui ha preso parte anche il Lama tibetano Tensing Tempel.
17 maggio 2004 - www.lagazzettadelmezzogiorno.it 17/5/2004
Vi sarà la presentazione del decalogo di mobilitazione per tutti i porti a rischio nucleare. Digiuno per tutta la giornata. Tutti portino le bandiere della pace!
Abbiamo bisogno di credere che in questa città non ci siano politici ed amministratori distratti. Ci auguriamo che la Chiesa tarantina non vada a benedire la nuova base Nato. Abbiamo bisogno di credere nella vita.
29 marzo 2004 - Giovanni Matichecchia - Alessandro Marescotti
Nella città dove è prevista la costruzione della "superbase" Usa, Taranto città operatrice di pace lancia a tutta l'Italia una proposta alternativa:
- digiuno cittadino in ogni porto in cui dovesse attraccare un'unità che comporti un rischio nucleare;
- richiesta alle autorità che - per motivi di sicurezza e in relazione al pericolo terrorismo - nessun permesso di attracco in nessun porto italiano venga concesso a unità navali con propulsione nucleare e che non dichiarino di non avere a bordo armi atomiche: un incidente o un attentato avrebbe conseguenze devastanti.
- proposta di reinvestimento del 5% delle spese per armi verso l'aiuto internazionale alle popolazioni povere.
- no ai progetti militari segreti che scavalcano il Parlamento, sì alla democrazia e alla sovranità popolare.
Sociale.network