“Il Calendario del Popolo” nacque a Roma nel marzo 1945, quando l'Italia del nord era ancora occupata. Allora si proponeva di rispondere all'esigenza di sapere di ampia parte di una popolazione appena uscita dalla Guerra di Liberazione. Per 65 anni “il Calendario del Popolo” ha svolto un'importante opera di divulgazione culturale, evolvendosi progressivamente, fino a diventare un centro promotore di iniziative culturali ad alto livello. Oggi la Rivista vuole essere un ponte tra la Memoria Storica e l'acquisizione di nuovi strumenti critici atti ad interpretare un mondo in continuo cambiamento.
La prima guerra mondiale conobbe casi di disobbedienza civile spontanea, come nel Natale del 1914. Questo brano è tratto dalla "storia della pace" disponibile sul sito di PeaceLink
Con la nascita della repubblica del Ghana, nel 1957, si apriva la stagione post-colonialista. La guerra fredda, prima, e il nuovo ordine mondiale, poi, hanno mantenuto il continente in uno status di dipendenza. Ma l’Africa, oggi, è decisa a rispondere alle sfide, preservando la propria autonomia.
La propaganda dei media e l'insegnamento scolastico riproducono una visione del mondo a uso e consumo dell'Occidente. Questo articolo firmato da John Pilger, giornalista di origine australiana pluripremiato per il suo lavoro in Vietnam e Cambogia, È stato pubblicato sul sito internet http://www.resistir.info Titolo originale: "A luta pela memoria nas sociedades livres"
4 aprile 2005 - John Pilger
Dall'antichità ad oggi, le vicende di chi si è opposto alle guerre e alle ingiustizie
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