Nell'articolo 9 della Costituzione del Giappone il popolo giapponese rinuncia alla guerra e all'uso della forza. Ora questo articolo rischia di essere cambiato o addirittura eliminato.
Comiso e Sigonella, due basi militari assegnate alle forze armate degli Stati Uniti d’America attorno alle quali è nato e si è sviluppato il movimento no nuke e no war in Sicilia.
5 novembre 2010 - Antonio Mazzeo
ICAN (Campagna Internazionale per l’Abolizione delle Armi Nucleari)
A bordo dell’imbarcazione battente bandiera britannica, partita da Cipro, ci sono una decina di pacifisti ebrei internazionali e israeliani che si oppongono al blocco di Gaza attuato dal governo Netanyahu
28 settembre 2010 - Rete Ebrei Contro l'Occupazione
Conto alla rovescia per la partenza il 15 Luglio 2010
L’attività dei volontari dà concretezza all’idea di pace in paesi funestati dalla violenza. Un impegno dell’Italia per la riapertura dell’ospedale di Lashkar-gah è l’unica operazione di pace possibile subito
2 maggio 2010 - Lidia Giannotti
Firma l'appello di Emergency per la liberazione del personale sanitario arrestato in Afghanistan
Migliaia di bambini e ragazzi in marcia per la pace, la Pina di Radio DJ e Alessandro Cattalan di Radio 105 condurranno una mattinata effervescente per celebrare l'arrivo della marcia a Milano. Sono previsti grandi ospiti come Ivan Romero Cordoba, il Professor Veronesi e le istituzioni lombarde che incontreranno la delegazione di marciatori che da quaranta giorni sta facendo il giro del mondo per sensibilizzare sulla pace, la nonviolenza e il disarmo.
10 novembre 2009
In bicicletta contro la militarizzazione dei territori
Dal 24 al 29 agosto 2009 a Napoli pedaleranno per la città, toccando i punti militarizzati, donne vicentine, trentine, e napoletane.
Un cicloviaggio al femminile che si propone di promuovere pace e nonviolenza nei territori militarizzati italiani.
Il Consiglio di Stato blocca il referendum a Vicenza: «È irrealizzabile». Ma il sindaco si ribella: «Voteremo lo stesso». Piazza dei Signori con pochi vessilli ma tante famiglie: una manifestazione senza precedenti con dodicimila persone che, poche ore dopo la sentenza del Consiglio di Stato, riempono il centro cittadino con migliaia di fiaccole. Vicenza il 5 ottobre decide: il referendum si farà comunque.
Sociale.network