In memoria del 6 Agosto 2005 sessant'anni esatti dallo sgancio della prima bomba atomica della storia, che rase al suolo la città giapponese di Hiroshima. Tre giorni dopo, il 9 agosto 1945, la stessa sorte toccò a Nagasaki. Un orrore che ha contato più di 200 mila morti nei soli primi mesi successivi alla deflagrazione nucleare. Ad oggi le vittime sarebbero, secondo alcune stime, almeno 350 mila: morti che oggi non possono essere solo commemorati.
Sessant'anni dopo, infatti, il rischio di un conflitto nucleare torna a minacciare l'umanità...
Intervista ad AGNESE Ginocchio - cantautrice per la Pace,da parte di PAOLO PREDIERI responsabile e curatore della pagina dedicata alla MUSICA ,pubblicata sulla rivista mensile nazionale italiana :AZIONE NONVIOLENTA, fondata dal 1964 dal Maestro di Pace e Nonviolenza: "ALDO CAPITINI"(numero di dicembre 2004).
"LIBERATE LA PACE" è stata scritta pensando ai volontari di "Un ponte per", a tutti gli ostaggi in Iraq e nel mondo, alla memoria di Enzo Baldoni, alle vittime innocenti della strage in Ossezia e di tutte le stragi, le torture e le guerre nel mondo.
Il 30 giugno è la data dagli Usa fissata per il passaggio del comando in Irak nelle mani di un governo iracheno, e il ritorno nel paese delle Nazioni Unite, da cui Usa e Gran Bretagna aspettano una nuova risoluzione che induca altri paesi a mandare truppe e a partecipare alla ricostruzione.
Crediamo sia molto importante che artiste e artisti rispondano mobilitandosi localmente, proponendo autonomamente iniziativa artistica e culturale o interagendo con quei momenti vivi che nel nostro paese da tempo e incessantemente manifestano un’opposizione netta al conflitto e all’occupazione dell’Irak e alla partecipazione dei nostri soldati al fianco dell’amministrazione USA.
Agnese Ginocchio il 5 e 6 giugno è al Meeting dei Giovani a Caserta, con Gino Strada e Teresa Sarti, presidente di Emergency, dal 10 al 12 è a Fano e così via, con la sua chitarra e sventolando la bandiera arcobaleno.
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