Chi era Fabrizio Quattrocchi, l'ostaggio giustiziato senza pietà, senza neppure aver avuto la possibilità di guardare in faccia la propria stessa morte, colpito alla tempia come un animale da macello in quanto simbolo di un paese aggressore?
Il governo italiano sostiene che "appare del tutto comprensibile che il nostro paese possa essere pienamente coinvolto al processo di ricostruzione anche attraverso la partecipazione di imprese italiane". E spunta l'Eni. Il giacimento in questione è valutato "fra i 2,5 ed i 4 miliardi di barile in totale". Per intenderci, l'equivalente dell'intero fabbisogno energetico italiano per almeno 10 anni.
25 marzo 2004 - Antonio Di Pietro - Presidente Italia dei Valori
Sondaggio Eurisko sulla permanenza in Iraq del contingente italiano
Il 67 % è favorevole al ritiro del contingente italiano "se la situazione non cambia". La "maggioranza qualificata" degli italiani approva le posizioni del nuovo corso spagnolo.
No alla presenza di forze armate italiane al fianco di delle truppe di Bush. Comunica ai parlamentari la tua opinione contro la missione italiana. Il 19 febbraio il Parlamento vota per la prosecuzione (o no) della missione italiana in Iraq.
13 febbraio 2004 - Redazione
Il bilancio della ricostruzione in Iraq tra affari per le imprese e allarme per i soldati italiani
La situazione per il settore della cooperazione in Italia si aggrava con l'approvazione dell'ultima legge finanziaria dove i contributi alle Ong sono stati ridotti di due terzi. Con un atto amministrativo, poi, il governo ha tentato di stornare 308 milioni di euro dal capitolo di bilancio che riguarda la cooperazione per destinarli alla missione militare in Iraq. Ma l'opposizione delle ong è stata durissima e, grazie a un forte appoggio popolare, ha fatto saltare l'operazione.
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