Alex Zanotelli chiede di incontrare Olmert
c.a. Illustre ambasciatore dello Stato d'Israele
Via Michele Mercati,14 - 00197 Roma tel: 06 36198500 Fax: 06 36198555 e-mail amb-sec@roma.mfa.gov.il
p.c. Presidente del Consiglio Romano Prodi - e p.c. Ministro degli Esteri Massimo D'Alema
oggetto: richiesta di incontro urgente con il premier Ehud Olmert
Signor Ehud Gol,
grazie alla mia militanza nel movimento per la pace ed alle relazioni che intrattengo con gli attivisti nonviolenti di tutto il mondo, mi sono state segnalate foto, scattate da giornalisti - riportate sul seguente sito internet: http://liste.comodino.org/wws/info/scienzaepace - che testimonierebbero l'uso contro civili, da parte di Israele, nelle sue operazioni in Libano, di armi di nuova ed inusitata concezione, vietate dalla Convenzione di Ginevra.
Da Human Rights Watch mi arriva la denuncia per l'uso, da parte di Tsahal, sempre in Libano, di cluster bombs. Vedi report su http://www.hrw.org/english/docs/2006/07/24/isrlpa13798.htm Mi comunicano che medici belgi di origine libanese hanno accusato Israele, in una conferenza stampa a Bruxelles, di usare armi chimiche.
Dall'Italia, ed in particolare da Camp Darby, partirebbero per Israele, secondo il New York Times del 22 luglio, armi sofisticate e bombe superpotenti - le stesse usate in Iraq e Afghanistan. Tra queste la Gbu-28: una maxi bomba a guida laser da 5.000 libbre (circa 2,3 tonnellate). Questo anche in osservanza di un trattato militare con Tel Aviv siglato e deciso dal governo Berlusconi nel 2005. Lo stesso presidente del Libano Emile Lahoud - apprendo sul Manifesto di oggi - ha accusato Israele di usare bombe al fosforo bianco e al laser contro i civili libanesi ed ha fatto appello all'ONU affinché si adoperi per un cessate il fuoco immediato.
Sicuro di interpretare le istanze dell'opinione pubblica italiana, di profonda vocazione pacifista, Le chiederei un incontro urgente con il premier del suo Paese, Ehud Olmert, dopodomani, 27 luglio - pare - in visita ufficiale a Roma: vorrei poter ricevere dal suo Primo Ministro spiegazioni su questi terribili e disumani aspetti della rappresaglia israeliana, che violano ogni legalità internazionale. Della delegazione dovrebbero fare parte, oltre ad esponenti pacifisti, anche Parlamentari italiani. Il governo italiano, nelle persone del Presidente del Consiglio, Romano Prodi, e del Ministro degli Esteri, Massimo D'Alema, è stato informato dell'iniziativa, con l'auspicio che si faccia carico dell'esigenza di fare luce sugli episodi sopra richiamati.
Ringraziando per l'attenzione dimostratami, spero che Ella vorrà attivarsi per procurarmi l'incontro con Olmert. Le porgo i miei rispettosi saluti e, di fronte agli innocenti civili che pagano più di tutti, mi pemetto di avanzare un mio suggerimento: anche tra i governanti di Israele, al pari delle altre parti in causa, deve farsi strada la consapevolezza che la pace si prepara con la pace.
Napoli, 25 luglio 2006
Alex Zanotelli - Missionario Comboniano
Articoli correlati
- Quattro peacemaker, israeliani e palestinesi, portano in Italia un messaggio di pace
Dal pacifismo israelo-palestinese un’emozionante iniezione di speranza
Si chiamano Sofia Orr e Daniel Mizrahi, obiettori di coscienza israeliani della rete di sostegno Mesarvot e, affiliata alla stessa rete, c’è anche la palestinese Aisha Omar, mentre Tarteel Al-Junaidi fa parte di Community Peacemaker Teams.17 ottobre 2024 - Daniela Bezzi - Da settembre di quest’anno
Da Roma a Parigi, nasce in Europa la Rete ebraica per la Palestina
A Parigi, nel marzo 2024, 20 gruppi ebraici provenienti da 14 Paesi europei si sono incontrati per la prima volta durante un convegno internazionale in solidarietà alla Palestina. Da lì è iniziato un percorso comune, sotto l’ombrello di European Jewish for Palestine (Ejp).9 ottobre 2024 - Redazione Pressenza Italia - Roma, 5 ottobre 2024
L’azione violenta di pochi provocatori non può rovinare il successo di una manifestazione pacifica
Sabato 5 ottobre si è tenuta a Roma una manifestazione grande e pacifica (perché tale è stato fino all’ultimo il comportamento dei manifestanti o della quasi totalità di essi) per denunciare le complicità italiane con il genocidio in corso a Gaza.6 ottobre 2024 - Mauro Carlo Zanella - Dedicato alla comunità educante
Questo fine settimana a Firenze il Festival del libro per la Pace e la Nonviolenza
Dal 27 al 29 settembre 2024 a Firenze nel quartiere dell’Isolotto si svolgerà l’edizione locale e tematica di Eirenefest, festival del libro per la pace e la nonviolenza.26 settembre 2024 - Redazione Pressenza Italia
Sociale.network