LE ASSOCIAZIONI CHE SI OCCUPANO DEI REFUSENIKS

LE ASSOCIAZIONI CHE SI OCCUPANO DEI REFUSENIKS:

La piu' vecchia e' YESH G'VUL

(http://www.yesh-gvul.org/english/)

abbiamo parlato con il loro portavoce il quale ci ha detto che sicuramente si puo' collaborare con loro e che apprezzerebbero moltissimo essere sostenuti.

Si tratterebbe di adottare alcuni refusenik con cui avere rapporti epistolari di solidarieta' e sostegno psicologico.

Poi esiste NEW PROFILE

(http://www.newprofile.org/english/index.html),

abbiamo parlato con la signora Ruth Hiller che e' probabilmente una sorta di responsabile, tra gli altri. Lei ci ha dato alcuni indirizzi, due dei quali abbiamo gia' contattato mentre per gli altri ci riserviamo di scrivere via e-mail.

SHIMINISTIM

(http://www.shministim.org/english_letter.htm)

e' una org. di ragazzi delle scuole superiori che operano una obiezione di coscienza radicale, alla guerra e al servizio nell'esercito, alcuni di loro si rifiutano anche di indossare la divisa e per questo, pur essendo tenuti in carcere come gli altri, vengono condannati all'isolamento in una piccolissima cella. E' molto dura per ragazzi di 18 anni portare avanti scelte di questo tipo.

IL CORAGGIO DEL RIFIUTO

(http://www.seruv.org.il/defaultEng.asp)

raccoglie solo coloro che obbiettano al servizio nei territori occupati, considerandolo illegale, ma non sono contrari a servire la Patria in ogni altro luogo ed occasione, molti di loro si dichiarano sionisti.

IL FORUM PER IL SUPPORTO AGLI OBIETTORI DI COSCIENZA, e' poco conosciuto dagli stessi israeliani con cui abbiamo parlato, perche' si trova nel nord del paese verso i confini con il Libano.

“SOLIDARIETA’ CON CHI RIFIUTA”

http://www.refusersolidarity.net/default.asp

sito di solidarietà ai refuseniks

Tutte queste organizzazioni sono disponibili a collaborare con gli internazionali senza bisogno di essere presenti in Palestina. Hanno un gran bisogno di solidarieta' perche' sono molto emarginati all'interno della societa' israeliana e per lo piu' sono visti come dei traditori della Patria.