L'AIC presenta il quarto seminario internazionale "Ponti, non muri!"
In un mondo sempre più globalizzato, spesso si privilegia la quantità delle informazioni piuttosto che la qualità. Entriamo in contatto con culture senza conoscere la loro storia e neppure gli elementi in comune con esse. Compiamo generalizzazioni su “est” ed “ovest”, dimenticando che abbiamo moltissime tradizioni, esperienze e valori da condividere. Parlare di conflitto culturale o di “scontro di civiltà” è un modo eccessivamente semplicistico di definire le differenze, non prendendo in considerazione fatti storici, esperienze e il desiderio comune d'interazione. La reciproca comprensione è la base su cui le relazioni devono essere costruite, perché tutti i “lati” condividono valori come il rispetto, la tolleranza e la pace. Gli stereotipi non dovrebbero dunque impedire alle persone di avvicinarsi a un “altro” mondo, né limitare un dialogo costruttivo intorno ai valori, agli ideali e al nostro futuro comune su questo pianeta.
L'idea di organizzare questi seminari internazionali sul campo sotto lo slogan “Costruire ponti invece di muri” è nata da queste ferme convinzioni. Il programma del seminario ha dimostrato la sua importanza politica, sociale e concreta attraverso l'azione dei partecipanti, che insieme lo descrivono come un'esperienza molto ricca.
Noi dell'Alternative Information Center compiremo tutti gli sforzi per continuare a sviluppare l'esperienza del seminario. In questo contesto le idee, le suggestioni e l'incoraggiamento dei partecipanti e il loro impegno giocano un ruolo essenziale. Uniamo i nostri sforci sociali, culturali, umanitari e politici come persone da molte nazioni per porre fine ai muri di separazione, all'aggressione, alla discriminazione e al razzismo. Costruiamo ponti di giustizia, pace, uguaglianza e rispetto.
L'ORGANIZZAZIONE OSPITANTE: L'AIC
L'Alternative Information Center (AIC) è un'associazione internazionale, progressista, impegnata, che riunisce palestinesi e israeliani. Lavora nel campo della diffusione d'informazione, dell'advocacy politica, dell'attivismo dal basso e dell'analisi critica del conflitto israelo-palestinese. L'AIC si sfroza di promuovere una piena uguaglianza individuale e collettiva a livello sociale, economico, politico e di genere. La libertà e la democrazia, così come il rifiuto della filosofia e della pratica di separazione, sono i fini che l'AIC persegue.
OBIETTIVI
L'obiettivo di questo seminario sul campo è di fornire ai partecipanti gli elementi fondamentali nella compresione approfondita del contesto e della società palestinese e israeliana, rendendoli quindi in grado di promuovere in modo più forte una pace giusta nella regione.
Sperimentare direttamente gli effetti del conflitto, così come la vita e le condizioni politiche nei Territori palestinesi occupati, fornirà un'esperienza unica sul campo, opposta a una comprensione basata sui media, sulla propaganda e sulle voci. Questo è un passo necessario nel processo di comprensione dei fattori che hanno condotto all'attuale situazione. Una conoscenza completa è un punto di partenza necessario per costruire ponti.
La voce palestinese è spesso ignorata o accusata di estremismo. Come organizzazione israelo-palestinese fondata nel 1984, l'AIC si propone di creare spazi in cui il popolo palestinese stesso spieghi la sua lotta e dia testimonianza della loro vita sotto occupazione.
Nel corso del seminario svolgeremo incontri e workshops con esperti e associazioni israeliane che condividono gli stessi valori dell'AIC e sono impegnate profondamente nella promozione di una pace giusta e di una giustizia sociale per gli israeliani così come per i palestinesi. Il collegamento con individui, associazioni, partiti politici, operatori dell'informazione e dei media è fondamentale per costruire gruppi di pressione capaci di incoraggiare governi e gruppi economici ad agire responsabilmente, senza ignorare le conseguenze delle loro azioni e non-azioni.
STRUMENTI
Gli strumenti che saranno usati per raggiungere gli scopi appena descritti includono:
- tour attraverso la West Bank, Gerusalemme, Jaffa ed Hebron per vedere da vicino le condizioni di vita dei palestinesi sotto occupazione
- incontri con gruppi sociali e politici israeliani progressisti
- conferenze di esperti palestinesi e israeliani su tematiche comprendenti l'economia, i diritti umani, la politica, i problemi sociali, il diritto internazionale, la storia e le problematiche di genere
- incontri con politici, istituzioni sociali e associazioni di base
- eventi culturali (concerti, incontro con famiglie palestinesi, ecc.)
- discussioni aperte
- momenti di riflessione
- partecipazione a dimostrazioni nonviolente guidate da israeliani e palestines
PROGRAMMA
Le principali linee-guida adottate nel seminario di 7 giorni seguono un percorso logico: fornire elementi per una comprensione più profonda e riflessiva, avere esperienze dirette, sviluppare un approccio critico e dare indicazioni per un'effettiva azione di advocacy.
Il primo passo consiste nel presentare un quadro generale della Palestina e di Israele con elementi storici e politici.
Presenteremo la visione dell'AIC, le politiche e le attività sul campo e anche una prospettiva globale maggiormente ampia in relazione al comportamento dei paesi occidentali e arabi verso il conflitto.
- La prima esperienza sul campo sarà la visita al Muro dell'apartheid e ai campi profughi nell'area di Betlemme.
- Il gruppo seguirà una manifestazione a sostegno della resistenza nonviolenta.
- Nel corso della visita ad Hebron dove violazioni dei diritti umani avvengono ogni giorno, i partecipanti incontreranno un'associazione che si occupa del monitoraggio delle colonie di Hebron
- nel corso dei nostri eventi settimanali all'AICafé, i partecipanti incontreranno i movimenti della resistenza nonviolenta
- è prevista una visita a Gerusalemme per vedere la realtà delle colonie israeliane, sia all'interno sia intorno alla Città vecchia
- un tour a Jaffa sottolineerà la continua espropriazione della popolazione palestinese e includerà incontri con attivisti palestinesi e israeliani
- a Ramallah esploreremo il tema della detenzione e dei prigionieri politici con un'associazione di avvocati e attivisti specializzati e avremo un incontro con alcuni membri del Parlamento palestinese e politici
- insieme approfondiremo le dimensioni economiche dell'occupazione israeliana, insieme alle problematiche delle donne e di genere all'interno delle società palestinesi e israeliane
- una lezione sulla società israeliana offrirà gli elementi per comprendere le dinamiche più complesse; i partecipanti incontreranno inoltre donne e uomini israeliani che hanno rifiutato di prestare servizio nell'esercito israeliano
- attivisti palestinesi presenteranno le loro attività e i partecipanti sperimenteranno la tradizionale ospitalità di una famiglia palestinese a Beit Sahour.
Il programma si svolgerà in maggio. Sono possibili alcuni cambiamenti, ma la struttura e i temi presentati saranno mantenuti.
Per ulteriori informazioni, immagini delle passate edizioni e dei partecipanti: www.alternativenews.org.
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Termine ultimo per la registrazione: 25 aprile 2010
Numero minimo di partecipanti: 10
REGISTRAZIONE E ULTERIORI INFORMAZIONI
Otto semplici passi verso il seminario
Programma del seminario
Domanda di ammissione
Per ulteriori informazioni:
Alternative Information Center
Betlemme +972 2 277 5444 aic.camps at gmail.com
Il costo del seminario è di 320 euro (100 euro di caparra e 220 euro da consegnare all'arrivo). Il costo comprende tutti i pasti, l'alloggio, i trasporti, i workshop, le visite e le lezioni. Il costo non include il trasporto aereo e l'assicurazione sanitaria nel periodo del seminario.
L'AIC non si assume alcuna responsabilità per infortuni o danni che i partecipanti possono causare a se stessi, ad altri o a proprietà nel corso del seminario.
Tutte le lezioni si svolgeranno in inglese.
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