Volontari internazionali aggrediti e picchiati da uomini mascherati mentre accompagnano bambini palestinesi a scuola.
Il percorso passa in una zona isolata molto vicina all'insediamento israeliano di Ma'on.
I volontari hanno l'autorizzazione dell'esercito ad effettuare l'accompagnamento e la strada non e' soggetta a restizioni.
La polizia e l'esercito hanno il dovere di tutelare tutta la popolazione compresi gli internazionali, trattandosi di zona sotto completa amministrazione israeliana.
Cinque persone, vestite di nero e col volto coperto, si sono avvicinati al gruppo.
I bambini sono fortunatamente riusciti a scappare, anche se una bambina mentre scappava e' stata raggiunta da un colpo di catena dietro l'orecchio che le ha provocato una profonda escoriazione.
I due volontari invece sono stati aggrediti e picchiati con catene e bastoni, e ad una dei due sono stati rubati il passaporto e il telefono cellulare.
Sul luogo dell'aggressione sono intervenuti subito un'altra volontaria del CPT e un volontario di Operazione Colomba, attendendo a loro rischio (per circa un'ora) l'arrivo della polizia poiche' l'esercito aveva rifiutato di intervenire dichiarando che il caso era di competenza della polizia stessa.
I due volontari sono ora ricoverati in ospedale.
Nel villaggio sono presenti volontari dell'Operazione Colomba
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