Rapporto settimanale sulle violazioni israeliane dei diritti umani nei Territori occupati palestinesi
a. Le forze israeliane intensificano i crimini di guerra nei Territori Occupati Palestinesi
b. Le forze israeliane hanno ucciso 5 palestinesi
c. Le forze israeliane hanno condotto una serie di incursioni in aree palestinesi - sono state distrutte 15 case nel villaggio di al-Mughraqa e a Beit Hanoun nella Striscia di Gaza
d. Sono state rase al suolo aree di terreno agricolo nella Striscia di Gaza
e. Sono continuati i bombardamenti indiscriminati su aree residenziali palestinesi
f. E' stato arrestato un certo numero di palestinesi civili
g. Le forze israeliane hanno continuato ad usare civili palestinesi come scudi umani durante le operazioni militari
h. E' continuato l'assedio sulle comunità palestinesi nella West Bank; la chiusura imposta sulla Striscia di Gaza è stata parzialmente allentata.
Dopo che da parte israeliana e palestinese si era concluso un accordo di sicurezza all'inizio della settimana, le forze di occupazione israeliane si sono ritirate dalla città di Beit Hanoun nel nord della Striscia di Gaza, ponendo fine a 2 mesi di assedio militare. Si sono anche ritirate dalle strade principali che uniscono il nord ed il sud della Striscia di Gaza, ed hanno allentato la chiusura ai passaggi di confine. Sebbene gli organi di informazione locali ed internazionali abbiano riportato queste azioni come risultati tangibili verso la pace, la situazione sul terreno rimane in gran parte immutata; le forze di occupazione israeliane hanno continuato a perpetrare violazioni dei diritti umani contro civili palestinesi su vasta scala, incluse punizioni collettive, bombardamenti ed incursioni in aree palestinesi, demolizioni di case. livellamenti di terreni agricoli, e campagne di arresti. Questa settimana, 26 giugno-3 luglio 2003, le forze di occupazione israeliane hanno ucciso 5 palestinesi, e ne hanno feriti 10.
Le forze di occupazione israeliane hanno condotto 5 incursioni in aree palestinesi. il 27 giugno, rafforzate da veicoli militari ed elicotteri, hanno invaso il villaggio di al-Mughraqa, a sud di Gaza City. Hanno distrutto 3 case appartenenti a famiglie di palestinesi ricercati. 4 palestinesi sono stati uccisi in scontri armati con le forze israeliane. Il 26 giugno 2003 le forze di occupazione israeliane sono entrate nelle città di Beit Hanoun e Jabalya nel nord della Striscia di Gaza; durante le operazioni hanno distrutto 4 stabilimenti industriali e 2 case, ed hanno raso al suolo circa 47 donums di terreno agricolo.
In un caso di omicidio mirato, l'1 luglio 2003, le forze di occupazione israeliane hanno ucciso un civile palestinese vicino ad un check point militare a sud di Tulkarm. Un portavoce israeliano ha affermato che la vittima aveva sparato contro soldati israeliani, ma testimoni oculari hanno smentito questa affermazione.
Le forze di occupazione israeliane hanno mantenuto un totale assedio sulla West Bank. Hanno continuato ad isolare le comunità palestinesi l'una dall'altra. Questa settimana, hanno leggermente allentato l'assedio imposto sulla Striscia di Gaza in confronto alla situazione dall'inizio dell'attuale Intifada. In ogni caso, hanno continuato a limitare il passaggio attraverso il terminal di Rafah e mantenuto la proibizione di viaggiare per i palestinesi tra i 16 ed i 35 anni. Hanno mantenuto l'assedio imposto sull'area di al-Mawasi in atto dall'inizio dell'attuale Intifada. Mentre scriviamo, le forze di occupazione israeliane hanno chiuso i check points di Abu Houli e al-Matahen lungo via Saleah al-Din (la strada principale tra il nord ed il sud della Striscia di Gaza) frazionando la striscia in 3 zone isolate. La strada era stata riaperta il 30 giugno 2003 dopo l'accordo israelo-palestinese sulla sicurezza
Sociale.network