PeaceLink

Lista News

Archivio pubblico

Le attività per promuovere la partecipazione attiva e per incoraggiare il cambiamento sociale

PeaceLink e il mediattivismo

Come organizzazione impegnata nella promozione della pace, dei diritti umani e della sostenibilità, PeaceLink ha utilizzato i media digitali come strumento per sensibilizzare l'opinione pubblica, informare e coinvolgere le persone in diverse campagne e iniziative.
20 giugno 2023
Redazione PeaceLink
Fonte: Chat GPT 3

PeaceLink ha dato un contributo significativo al mediattivismo, che è l'uso dei media e delle tecnologie per promuovere cause sociali, politiche o ambientali e per incoraggiare l'azione sociale e la partecipazione attiva. Cambia il tuo punto di vista con PeaceLink

Come organizzazione impegnata nella promozione della pace, dei diritti umani e della sostenibilità, PeaceLink ha utilizzato i media come strumento per sensibilizzare l'opinione pubblica, informare e coinvolgere le persone in diverse campagne e iniziative.

Ecco alcuni modi in cui PeaceLink ha dato un contributo al mediattivismo:

  1. Comunicazione online: PeaceLink ha sfruttato l'evoluzione delle tecnologie di comunicazione per diffondere le sue idee e i suoi messaggi attraverso siti web, blog, newsletter e social media. Ha utilizzato questi strumenti per condividere notizie, articoli, report, video e immagini, raggiungendo un pubblico più ampio e incoraggiando la partecipazione e il coinvolgimento delle persone.

  2. Campagne di sensibilizzazione: PeaceLink ha organizzato campagne di sensibilizzazione su diverse tematiche, come la pace, i diritti umani, l'ambiente e la giustizia sociale. Ha utilizzato i media per promuovere queste campagne, creando materiali informativi, producendo video, organizzando eventi online e offline e invitando alla partecipazione e all'azione.

  3. Attivismo online: PeaceLink ha promosso l'attivismo online, incoraggiando le persone a firmare petizioni, a inviare lettere di protesta, a partecipare a campagne di advocacy e a condividere informazioni attraverso i social media. Ha utilizzato gli strumenti digitali per facilitare la mobilitazione e per permettere alle persone di contribuire attivamente alle cause promosse dall'organizzazione.

  4. Produzione di contenuti: PeaceLink ha creato e diffuso contenuti multimediali come video, podcast, articoli e pubblicazioni per educare e informare il pubblico sulle tematiche legate alla pace e ai diritti umani. Ha cercato di stimolare la riflessione critica e di offrire spunti per l'azione attraverso i suoi contenuti mediatici.

  5. Collaborazione con altri mediattivisti: PeaceLink ha lavorato in collaborazione con altre organizzazioni e mediattivisti per amplificare la voce e l'impatto delle loro iniziative. Ha partecipato a reti di mediattivismo e ha sostenuto l'importanza della sinergia e della solidarietà tra attivisti e organizzazioni impegnate per un mondo più giusto e sostenibile.

In generale, PeaceLink ha utilizzato i media come strumento strategico per raggiungere un pubblico più vasto, per creare consapevolezza, per promuovere la partecipazione attiva e per incoraggiare il cambiamento sociale. Ha sostenuto l'uso responsabile dei media e delle tecnologie per promuovere la pace e i diritti umani, fornendo una voce ai movimenti sociali e alle cause che cerca di sostenere.

Articoli correlati

  • Senza regole per i social nessuna democrazia è più possibile
    CyberCultura
    Social e web lasciati senza regole hanno permesso Trump

    Senza regole per i social nessuna democrazia è più possibile

    I quotidiani chi li legge più? Nei social, in questi orrendi social sei inchiodato e incosapevole di come funzionino. Cosa ci resta? Far saltare la fogna dei social? Cambiarli? E come? Dalla periferia italiana, poi?
    8 novembre 2024 - Roberto Saviano
  • Dall'invasione degli imbecilli all'oblio digitale
    CyberCultura
    Le parole di Umberto Eco e il destino dei social network

    Dall'invasione degli imbecilli all'oblio digitale

    I social network danno "diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar". Ma offrono davvero un palcoscenico pari a quello dei premi Nobel? Non è proprio così. Se Umberto Eco avesse studiato i meccanismi di indicizzazione dei contenuti su Internet, si sarebbe ricreduto.
    30 ottobre 2024 - Alessandro Marescotti
  • Il mediattivismo ecopacifista: vision e mission di PeaceLink
    PeaceLink
    Resoconto Assemblea PeaceLink del 25 ottobre 2024

    Il mediattivismo ecopacifista: vision e mission di PeaceLink

    L’assemblea ha svolto una riflessione sulle prospettive del mediattivismo per dotare l'associazione di nuove competenze. Centrale la questione dell'uso dell'Intelligenza Artificiale per la pace.
    25 ottobre 2024 - Associazione PeaceLink
  • ILVA, continua la nostra lotta per l'ambiente e la salute pubblica
    PeaceLink
    Lettera ai sostenitori di PeaceLink

    ILVA, continua la nostra lotta per l'ambiente e la salute pubblica

    L’annullamento della sentenza di primo grado rappresenta un passo indietro, causato da questioni procedurali. Ma non equivale a un'assoluzione. La realtà dell’inquinamento dell’ILVA rimane comunque acquisita e il GIP di Potenza Ida Iura ha infatti emesso un nuovo decreto di sequestro degli impianti.
    29 ottobre 2024 - Associazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.21 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)