"Premio Honoris Causa" per Giornalismo d'Inchiesta a Marescotti
La premiazione avverra' alle ore 18 nella piazza Unita' d'Italia, vicina al Municipio.
Dedico questo riconoscimento ai peacelinkers, ossia a tutti i redattori disseminati per l'Italia che hanno fatto di PeaceLink un sito di oltre quarantamila pagine web. Senza questo vasto e continuativo lavoro di squadra, PeaceLink non avrebbe mai inciso nel panorama informativo italiano come voce libera, indipendente e fuori dal coro.
Ad oggi sono esattamente 40.281 gli articoli scritti dalla redazione di PeaceLink, mentre un numero ancora superiore e' stato generato come pagine web dagli utenti delle varie mailing list che, sulle varie tematiche, segnalano quotidianamente informazioni sulle questioni piu' svariate: le loro email generano in automatico pagine su Internet dotate di un loro indirizzo web.
PeaceLink, rete telematica nata nel 1991 sui temi della pace e della cittadinanza attiva, e' oggi impegnata in un difficile e complesso lavoro di denuncia e di inchiesta sulle questioni piu' scottanti, che vanno dagli armamenti all'inquinamento industriale, dalla solidarieta' internazionale con le popolazioni colpite dalla poverta' e lo sfruttamento all'educazione alla pace, dai conflitti dei 'senza voce' alla manipolazione dell'informazione di guerra. Recentemente ci stiamo specializzando nell'interlocuzione con la Commissione Europea per segnalare "dal basso" la violazione delle direttive comunitarie, ponendo attenzione alla ricerca delle migliori pratiche per la riconversione etica, ecologica e solidale del modello di sviluppo.
PeaceLink e' diventata il centro di raccolta e valutazione di molte segnalazioni "scomode" ed e' assistita da esperti che volontariamente prestano la loro consulenza per rendere l'informazione di PeaceLink attendibile, scientificamente solida e giuridicamente inattaccabile.
Nella redazione di PeaceLink vi sono traduttori, giornalisti, fotografi, mediattivisti, autori di libri. Con una web-tv online seguiamo eventi e organizziamo convegni che possono essere visti in tutt'Italia tramite smartphone, tablet o computer.
Pertanto il premio che ritirero' a Ravenna e' un riconoscimento a tutta la rete di volontari che quotidianamente, con dedizione e nello spirito del volontariato, intersecano competenze tecniche e culturali per rendere efficace la "comunicazione dei cittadini".
Mi piace percio' dedicare il premio al lavoro di questa rete di cyber-cittadinanza attiva. Con questa rete vogliano costruire la speranza pur denunciandondo l'ingiustizia.
Tale Premio “Honoris Causa” e' riservato - si legge nel bando - a "chi, nel corso degli anni, abbia dimostrato impegno e dedizione alla realizzazione e/o diffusione dell’attività giornalistica d’inchiesta in Italia".
La Giuria è presieduta dal giornalista Loris Mazzetti.
I membri della giuria sono:
Loris Mazzetti (Capostruttura Rai3)
Giorgio Santelli (Giornalista Rainews e Articolo21)
Carla Baroncelli (Giornalista Tg2)
Norma Ferrara (giornalista Libera Informazione)
Gaetano Alessi (fondatore AdEst e vincitore premio Fava 2011)
Salvo Ognibene (redattore 10e25 e I Siciliani Giovani)
Pietro Raitano (Direttore AltrEconomia)
Il premio, organizzato dal “Gruppo dello Zuccherificio” per il giornalismo di inchiesta, e' gia' alla sua terza edizione.
I vincitori di quest'anno sono:
- Categoria Giovani
1º Ester Castano
2º Michela Mancini
- Categoria Nazionale
1º Maurizio Torrealta/Emmanuele Lentini
2º Enrico Casale
- Menzione Speciale
Giuseppe Pipitone
Premio Honoris Causa ex aequo a Alessandro Marescotti e Amalia De Simone
Durante la premiazione saranno rese note le motivazioni.
Per altre informazioni:
http://gruppodellozuccherificio.org/2014/06/13/tempo-di-premio-per-il-giornalismo-dinchiesta-2014/
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