Processo Ilva

Testimonianza al #PROCESSOILVA

16 maggio 2017

#PROCESSOILVA: L'ESAME PIU' DIFFICILE DELLA MIA VITA

 

DURATA

E' durata 2 ore e 28 minuti la mia testimonianza in tribunale. Il mio esame più lungo all'università durò un'ora e un quarto.

Udienza del 16 gennaio 2017, testimonianza di Alessandro Marescotti

NUOVI DETTAGLI

 

L'obiettivo della mia testimonianza oggi era quello di fornire ulteriori elementi di conoscenza per il processo.

Il processo da questo momento in poi dispone di nuovi dettagli e di nuove conoscenze che vanno a confermare, arricchire e rafforzare il quadro accusatorio della Procura.

 

LA MEMORIA STORICA

Ho cercato di fornire alla giustizia la "memoria storica" di PeaceLink, fatta di ricerche e di molti esposti alla Procura.

 

"QUEI DOCUMENTI NON VANNO ACQUISITI"

Diversi avvocati degli imputati si sono ovviamente opposti all'acquisizione della documentazione prodotta da PeaceLink in questi anni.

I pubblici ministeri sono di avviso diverso. La prossima volta sapremo cosa decide la corte.

 

ESSERE FELICI

Oggi il mio animo è felice. Dopo oltre nove anni (l'esposto sulla diossina nel formaggio con consegnai con Piero Mottolese nel febbraio 2008) finalmente possiamo testimoniare e fare la nostra parte. E' vero, è passato molto tempo, troppo. Ma questo dà per intero l'idea della enorme e stupenda lotta che un gruppo di cittadini, con pochissimi mezzi, ha svolto contro poteri giganteschi e ben protetti. E' stata una lotta "da manuale" che resterà nella storia della cittadinanza attiva, ed è stata portata avanti con passione e competenza al servizio di una nobile causa.

 

UNA PROVA DI RESISTENZA

Ringrazio tutti coloro che in questi anni hanno collaborato e non si sono dati per vinti - nonostante le difficoltà - ma hanno continuato a lottare e chiedere giustizia. E' stata un'incredibile prova di resistenza. E' quella che possiamo oggi definire la nuova Resistenza. Tanti sono morti, tanti sono in chemio, alcuni hanno perso un figlio. Una lotta contro la morte, l'indifferenza, le omissioni, il tragico scaricabarile di responsabilità. Una lotta che abbiamo portato avanti stringendo i denti, con giorni di paura e di sconforto. A volte abbiamo pianto, mentre altri ridevano al telefono.

 

NOTTI INSONNI

Notti insonni a studiare le carte, la paura di non farcela, il timore di finire sul banco degli imputati per procurato allarme.

Tutto questo è nella memoria mia e di quelli che hanno condiviso una lotta difficile e oggi erano presenti in aula. Anche solo con il cuore.

Un ringraziamento a tutti coloro che si sono manifestati oggi per chiedere giustizia.

Articoli correlati

  • ILVA, continua la nostra lotta per l'ambiente e la salute pubblica
    PeaceLink
    Lettera ai sostenitori di PeaceLink

    ILVA, continua la nostra lotta per l'ambiente e la salute pubblica

    L’annullamento della sentenza di primo grado rappresenta un passo indietro, causato da questioni procedurali. Ma non equivale a un'assoluzione. La realtà dell’inquinamento dell’ILVA rimane comunque acquisita e il GIP di Potenza Ida Iura ha infatti emesso un nuovo decreto di sequestro degli impianti.
    29 ottobre 2024 - Associazione PeaceLink
  • Lettera di ottobre agli amici di PeaceLink
    PeaceLink
    Ottobre 2024

    Lettera di ottobre agli amici di PeaceLink

    Vogliamo porre al centro il tema del diritto alla felicità. È un tema che dovrebbe toccare ciascuno di noi, invitandoci a immaginare insieme una società futura che combatta la solitudine, che superi la rassegnazione individuale e che riaffermi il principio di speranza e felicità condivisa.
    29 ottobre 2024 - Alessandro Marescotti
  • La buffa cerimonia del ministro Urso
    Ecologia
    La riattivazione dell'altoforno 1 dell'ILVA di Taranto

    La buffa cerimonia del ministro Urso

    Si potrebbe paragonare l'inaugurazione di oggi all'assurdità di una cerimonia in cui la FIAT mettesse in piedi un evento per presentare con orgoglio una Fiat 1100 malconcia di sessant'anni fa, invece di un'auto elettrica moderna e all'avanguardia.
    15 ottobre 2024 - Alessandro Marescotti
  • Un futuro da costruire insieme a Taranto, la riconversione
    Taranto Sociale
    L'inquinamento dell'ILVA va oltre il cambiamento climatico

    Un futuro da costruire insieme a Taranto, la riconversione

    Al termine del corteo dei Friday For Future di Taranto, Roberto ha letto questo testo che esprime le sue preoccupazioni e le sue speranze e che si conclude così: "Uniti possiamo far sentire la nostra voce e costruire un futuro migliore per noi e per le generazioni a venire."
    11 ottobre 2024
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.21 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)