Qualche parola al gentile lettore
Come il lettore rileverà, molto voci sono appena abbozzate, semplici promemoria, talora poco più che un nome: il curatore non ha avuto fin qui il tempo di condurre a termine un'opera che sempre più si dilatava, ma si è preferito mettere a disposizione questi materiali così come sono, anziché
operare molti tagli. Ovviamente numerosi saranno anche i refusi, le sviste, gli errori, le dimenticanze di dati ed opere fondamentali.
Va da sé che le persone segnalate in queste schede non sono angeli, ma esseri umani, con i loro limiti, i loro difetti, i loro errori. Vi saranno lettori che si stupiranno delle esclusioni di degnissime persone (perlopiù per ignoranza o distrazione del curatore), e lettori che si scandalizzeranno dell'inclusione di persone che essi lettori non ritengono possano essere qualificate come costruttori di pace (mentre il curatore invece, sebbene sovente perplesso, propende per il sì).
Chi vuole può inviarci segnalazioni, critiche, proposte. A tutti la preghiera di un atteggiamento di apertura e comprensione nell'accostarsi a figure di persone cui certo una scheda biobibliografica di pochissime righe, assai frettolosa e spesso fin troppo superficiale, non rende affatto
giustizia.
Un ringraziamento particolare il curatore di questo caotico e lacunoso zibaldone vuole qui rivolgere a tre amici: a Michele Boato, a Sandro Ercoli, ad Alessandro Marescotti; senza il loro incoraggiamento questo repertorio (quale che sia il suo valore) non esisterebbe.
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