Nel sito AIFO il libro "Il sogno dell'abbondanza" in versione integrale
E' stato pubblicato nel sito AIFO, per concessione degli autori, il libro "Il sogno dell'abbondanza. Le nuove vie della Cooperazione. Storie e riflessioni sullo sviluppo umano", di Bruno Catenacci, Luciano Carrino, Giulia Dario, Fabrizio Feliciani, Eduardo Missoni, edizioni Cultura della Pace. Il testo rappresenta una lettura fondamentale per chiunque si occupi di Cooperazione allo Sviluppo. Un esame critico delle prassi messe in atto dalla Cooperazione italiana e dalle ONG, in cui si evidenziano con chiarezza gli aspetti più problematici di alcune pratiche oggi molto di moda, quali le adozioni a distanza e la realizzazione di grandi infrastrutture e ospedali superspecializzati, l'invio di unità mobili che rimangono spesso a deteriorarsi nei depositi, o ancora gli invii di aiuti per le emergenze che spesso producono molti danni e nessun beneficio. Ma grande spazio è dedicato anche e soprattutto alle "buone prassi", fra cui l'esperienza del Prodere, in cui sono stati impegnati gli stessi autori: esperienze che dimostrano l'importanza di creare sinergie, valorizzare le risorse locali e aprire spazi per il dialogo fra tutti i soggetti coinvolti, mettendo sempre al primo posto l'ascolto della voce di coloro che sono i veri protagonisti di ogni intervento di "buona cooperazione": le comunità locali. Un libro pubblicato nel 1993, ma ancora oggi di straordinaria attualità.
Così il testo è riassunto nella quarta di copertina:
Il sogno dell'abbondanza, titolo di una delle tante storie che si raccontano in questo libro, è il sogno proibito alla stragrande maggioranza degli abitanti del nostro pianeta. Le Nazioni Unite sono giunte alla conclusione che la crescita economica, da sola, non permette di risolvere nessuno dei grandi problemi del mondo. Occorre un nuovo tipo di sviluppo: lo sviluppo umano. Ma cosa e quanto hanno fatto la Cooperazione italiana e internazionale per lo sviluppo umano?
Questo libro aiuta a conoscere la Cooperazione raccontandone, in forma semplice e diretta, i molti limiti, ma anche le esperienze che lasciano sperare: finisce così con il proporre un modo nuovo di fare Cooperazione in cui ci sia finalmente posto per una società civile partecipe, informata ed attiva.
Si aggiunge con questo testo un ulteriore prezioso contenuto alla sezione Approfondimenti del sito AIFO (www.aifo.it), una risorsa importante per chiunque voglia conoscere il mondo della Cooperazione internazionale in tutti i suoi risvolti, al di là della retorica banalizzante dei mass media.
Articoli correlati
- Comunicato stampa del Movimento Shalom
Dal Burkina Faso Suor Sabine Kima a Taranto e Massafra con il Movimento Shalom
L’incontro pubblico con Suor Sabine Kima si terrà nel pomeriggio, alle ore 18.00 di giovedì 12 settembre, nella Sala Conferenze della Biblioteca civica Acclavio, al Piazzale Bestat a Taranto, introdotto e moderato dalla Responsabile regionale di Shalom, Lucia Parente De Cataldis.8 settembre 2024 - IL ruolo dell’educazione nel contesto del cambiamento
Educazione e cambiamento
In un contesto segnato dalla globalizzazione neoliberista, i popoli si agitano tra l’angoscia e la speranza, senza aver ottenuto una risposta alle aspirazioni suscitate dalla modernità occidentale3 ottobre 2020 - Laura Tussi Istituzioni finanziarie internazionali e diritti umani
Quanto sono interessate a ciò che accade a chi difende la terra e i beni comuni?
Il caso Honduras e la persecuzione del popolo garifuna27 luglio 2020 - Giorgio Trucchi4 Novembre 2017: non festa, ma lutto. 100 anni dopo Caporetto: basta guerre!
Oltre cento anni dopo lo scoppio della prima guerra mondiale, mentre è tragicamente in corso la "terza guerra mondiale a pezzi", è ora di dire basta. Per questo sosteniamo la Campagna “Un'altra difesa è possibile”.1 novembre 2017 - Associazione Antimafie Rita Atria,Centro di Ricerca per la Pace e i diritti umani di Viterbo, Movimento Nonviolento, PeaceLink
Sociale.network