E' accaduto oggi a Taranto. Il padre di uno dei due operai: "Mi sento solo e sconfitto"

Quando la difesa del copyright è più importante della vita di due operai

Per la morte di due operai solo un anno di reclusione ad alcuni dirigenti (e l'assoluzione al presidente dell'azienda). Ma se copi un programma per computer potrebbe scattare invece una condanna fino a tre anni di reclusione!
17 ottobre 2008

Chi ha scritto le norme per la tutela del copyright
Un pretore particolarmente severo potrebbe in teoria condannare un ragazzo che duplica un programma informatico ad una pena superiore rispetto a chi viene condannato per la morte di operai e per aver omesso le misure di sicurezza in fabbrica.

Colpa del magistrato?
No: colpa di una parte della classe politica che ha vergognosamente manipolato la legislazione. Era al governo il centrosinistra quando tutto questo è accaduto.

Parliamo della legge 248/2000 ("Nuove norme di tutela del diritto d'autore") approvata il 18 agosto 2000 quando la maggioranza degli italiani erano in vacanza.

Ma ripercorriamo brevemente quell'estate di assurda legislazione. A fronte di questo grande favore alla lobby del copyright, troviamo per fortuna un intervento contrario del verde Paolo Cento in Parlamento che adombra “una pressione non legittima esercitata nei confronti dei parlamentari”. E poi, ecco un’altra voce fuori dal coro, una donna parlamentare (Tiziana Parenti) al momento del voto dichiara in aula: “Ritengo che sia insopportabile ed inammissibile il fatto che siamo coartati a scrivere cose aberranti come quelle contenute nella proposta di legge, solo perché pressati da gruppi di interesse!”

Ma chi è l'estensore della legge?
Si chiama Mauro Masi.
E' ovviamente un tecnico, non un parlamentare. A dimostrazione che la volontà di legiferare nasce spesso "fuori" dal parlamento.

Ma chi è il prof. Mauro Masi? Si legge su www.governo.it: "Nel maggio del 2006 è nominato Capo di Gabinetto del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri On. Massimo D'Alema". Nel dicembre 2002, come Commissario Straordinario della SIAE, viene stato eletto Presidente di "FastTrack", un'alleanza tra le società che producono il 60% dei diritti d'autore incassati nel mondo. Tale alleanza ha come scopo il coordinamento internazionale della gestione del diritto d'autore. Dopo essere stato Capo di Gabinetto di D’Alema, Mauro Masi nel maggio del 2008 è stato nominato Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri dal Presidente On. Silvio Berlusconi.

Alessandro Marescotti
Presidente di PeaceLink
Ci stringiamo attorno al dolore del padre di Paolo Franco che, dopo la
sentenza di assoluzione di Emilio Riva, ha dichiarato si sentirsi
sconfitto e solo.

Ad Angelo Franco vogliamo dire che non è solo.
La sua lotta ha interpretato un bisogno di giustizia di tanti cittadini.
Vogliamo dirgli con senso senso di umana vicinanza che la rivendicazione
di un lavoro e un futuro sicuro non sarà fermata,
Il bisogno di giustizia non può essere permanentemente sconfitto e questo
processo costituisce in ogni caso una importante testimonianza di
coraggio.

Alzando la testa, Angelo Franco ha insegnato a tutti noi che non bisogna
mai chinarla, neppure di fronte a chi è ricco e potente.

E' scandaloso tuttavia constatare che in Italia per la morte di due operai
venga inflitto un anno di reclusione ad alcuni dirigenti mentre per la
copia non autorizzata di un programma per computer potrebbe scattare una
condanna fino a tre anni di reclusione.

Per il Comitato per Taranto

Michele Carone
Peppe Cicala
Lea Cifarelli
Nevio Conte
Teresa D'Assisi
Paola Dauria
Salvatore De Rosa
Giulio Farella
Anna Ersilia Gigante
Maria Lo Savio
Rosanna Losco
Lucrezia Maggi
Alessandro Marescotti
Ubaldo Molinari (Comitato tarantino del forum pugliese acqua bene comune)
Cristiana Mutti
Luigi Oliva
Antonietta Podda
Massimo Ruggieri
Giovanni Settanni
Silvio Spizzirri
Maria Teresa Tarallo
Infortunio sul lavoro


Note: Per altre info:

Il processo concluso oggi
http://comitatopertaranto.blogspot.com/2008/10/briciole-di-pena.html
http://lists.peacelink.it/news/2008/10/msg00025.html

La storia del processo e la pena che era stata richiesta dal PM
http://www.tarantosociale.org/tarantosociale/a/27265.html

Il sito dell'associazione fondata dal papà di Paolo Franco
http://www2.csvtaranto.org/associazione12giugno/index.html

Infine segnaliamo questo sito
http://www.cadutisullavoro.it

Articoli correlati

  • Comitato pace, no a nuovo quartier generale NATO a Taranto
    Disarmo
    "Denaro più utile a tutela ambiente"

    Comitato pace, no a nuovo quartier generale NATO a Taranto

    "I 18,1 milioni di euro destinati a questo nuovo quartier generale della Nato avrebbero potuto sostenere progetti per migliorare la qualità della vita dei cittadini, investendo in infrastrutture civili, progetti di tutela ambientale e opportunità di lavoro".
    10 novembre 2024 - Adnkronos
  • ILVA, continua la nostra lotta per l'ambiente e la salute pubblica
    PeaceLink
    Lettera ai sostenitori di PeaceLink

    ILVA, continua la nostra lotta per l'ambiente e la salute pubblica

    L’annullamento della sentenza di primo grado rappresenta un passo indietro, causato da questioni procedurali. Ma non equivale a un'assoluzione. La realtà dell’inquinamento dell’ILVA rimane comunque acquisita e il GIP di Potenza Ida Iura ha infatti emesso un nuovo decreto di sequestro degli impianti.
    29 ottobre 2024 - Associazione PeaceLink
  • Lettera di ottobre agli amici di PeaceLink
    PeaceLink
    Ottobre 2024

    Lettera di ottobre agli amici di PeaceLink

    Vogliamo porre al centro il tema del diritto alla felicità. È un tema che dovrebbe toccare ciascuno di noi, invitandoci a immaginare insieme una società futura che combatta la solitudine, che superi la rassegnazione individuale e che riaffermi il principio di speranza e felicità condivisa.
    29 ottobre 2024 - Alessandro Marescotti
  • IT.A.CÀ e il turismo responsabile arrivano a Taranto e nella Terra delle Gravine
    Consumo Critico
    “Dove mai andiamo? Sempre a casa”

    IT.A.CÀ e il turismo responsabile arrivano a Taranto e nella Terra delle Gravine

    IT.A.CÀ è il primo e unico festival in Italia sul turismo responsabile ed è arrivato alla XVI^ edizione; invita ogni anno a scoprire luoghi e culture in maniera responsabile e inclusiva ed a riflettere, per lanciare un’idea di turismo più etico e rispettoso dell’ambiente e di chi ci vive.
    28 ottobre 2024
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.21 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)