Nasce il Cartello ''Non incarcerate il nostro crescere''

Abbiamo ufficialmente presentato a Roma, il giorno 4 febbraio il cartello delle organizzazioni che hanno sottoscritto il documento “NON INCARCERATE IL NOSTRO CRESCERE”.

Eravamo proprio in tanti, oltre un centinaio di persone. Anche la risposta dei parlamentari è stata significativa, come pure l’impatto sui media.

Ora viene il difficile: individuare assieme percorsi condivisi per tenere alto il profilo sia della riflessione culturale che del confronto politico. Intanto, come già sapete, ci concentreremo sulla organizzazione dei due eventi nazionali già in fase avanzata di condivisione con le regioni Toscana e Campania, con possibilità di una estensione ad un terzo appuntamento con la regione Emilia.

Ma risulterà altrettanto importante se il cartello nazionale troverà radicamento nei territori con iniziative locali di presentazione e se continueremo a produrre uno sforzo importante per far confluire sul testo del documento migliaia di firme individuali e/o di organizzazioni.

Da questo punto di vista mi sembra importante il ruolo attivo dei nostri coordinamenti regionali nel ipotizzare delle azioni mirate in direzione della costruzione del consenso sia della società civile che degli ambiti istituzionali.

Dovremo, inoltre, decidere assieme quali azioni di visibilità esterna garantire nel tentativo di coinvolgere l’opinione pubblica e i cittadini: a questo scopo stiamo ipotizzando la stampa di decine di migliaia di copie della sintesi del documento con un volantone (i tecnici lo chiamano street magazine) da diffondere ovunque possibile.

Desidero anche segnalarvi che è a disposizione il libro nero “FATTI BENE: COME CAMBIANO I CONSUMI DELLE DROGHE” che può fungere da utile supporto alle azioni locali, come pure confermo la disponibilità del folder istituzionale di presentazione del CNCA.

Un abbraccio e … continuiamo il lavoro iniziato.

Lucio Babolin