Inizia il corso di cittadinanza attiva a Taranto
"A scuola di cittadinanza attiva"
Il titolo del corso è "I giovedì della cittadinanza attiva" e tocca temi che vanno dalla cittadinanza digitale, alla cittadinanza scientifica, alla cittadinanza europea. Nell'ambito del corso verrà presentato il libro "A scuola di cittadinanza attiva", di Daniele Marescotti.
15 novembre 2017
Giovedì 16 novembre alle ore 17 comincia a Taranto un corso di cittadinanza attiva.
La sede del corso è la Parrocchia San Pasquale dei Frati Minori in Via Pitagora 32 a Taranto.
Il primo incontro partirà con la presentazione del libro "A scuola di cittadinanza attiva", scritto da Daniele Marescotti.
L'iniziativa ha il patrocinio del Centro Servizi per il volontariato ed è promossa, oltre che dai frati francescani, anche da Wwf, Genitori Tarantini, Tutta mia la città e PeaceLink.
Gli incontri saranno sei e si terranno di giovedì. Di qui il titolo "I giovedì della cittadinanza attiva".
Queste sono le date e le tematiche degli incontri:
- giovedì 16 novembre 2017Presentazione del libro "A scuola di cittadinanza attiva"
- giovedì 23 novembre 2017 Come si scrive un libro e come si realizza un dossier
- giovedì 7 dicembre 2017 Come si crea un sito web
- giovedì 14 dicembre 2017 Il giornalismo partecipativo: cos'è e come si promuove
- giovedì 11 gennaio 2018 Monitoraggio ambientale e citizen science
- giovedì 18 gennaio 2018 I diritti dei cittadini attivi
Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione. La registrazione al corso si effettua sul sito www.cittadinanza.cloud mentre la condivisione dei materiali di studio avviene nella piattaforma didattica www.easyclass.com su cui i corsisti potranno leggere i testi in forma di files e seguire a distanza il corso.
Il corso punta a sviluppare competenze nei seguenti aspetti della cittadinanza attiva:
cittadinanza digitalecittadinanza scientificacittadinanza europeacittadinanza economicacittadinanza globale
Il coordinamento tecnico del corso è affidato alla cooperativa EuThink.
Il corso è gratuito.
Parole chiave:
cittadinanza attiva, taranto
Articoli correlati
- "Denaro più utile a tutela ambiente"
Comitato pace, no a nuovo quartier generale NATO a Taranto
"I 18,1 milioni di euro destinati a questo nuovo quartier generale della Nato avrebbero potuto sostenere progetti per migliorare la qualità della vita dei cittadini, investendo in infrastrutture civili, progetti di tutela ambientale e opportunità di lavoro".10 novembre 2024 - Adnkronos - “Dove mai andiamo? Sempre a casa”
IT.A.CÀ e il turismo responsabile arrivano a Taranto e nella Terra delle Gravine
IT.A.CÀ è il primo e unico festival in Italia sul turismo responsabile ed è arrivato alla XVI^ edizione; invita ogni anno a scoprire luoghi e culture in maniera responsabile e inclusiva ed a riflettere, per lanciare un’idea di turismo più etico e rispettoso dell’ambiente e di chi ci vive.28 ottobre 2024 - L'inquinamento dell'ILVA va oltre il cambiamento climatico
Un futuro da costruire insieme a Taranto, la riconversione
Al termine del corteo dei Friday For Future di Taranto, Roberto ha letto questo testo che esprime le sue preoccupazioni e le sue speranze e che si conclude così: "Uniti possiamo far sentire la nostra voce e costruire un futuro migliore per noi e per le generazioni a venire."11 ottobre 2024 - Taranto approva una mozione contro gli euromissili
No agli euromissili, la Puglia segua l'esempio di Taranto
Taranto non può rimanere sola in questa iniziativa. La mozione approvata dal Consiglio comunale è un esempio che può e deve essere seguito da altre città della Puglia. È necessario che ogni comune della nostra regione prenda posizione.Alessandro Marescotti
Sociale.network