La rivolta e la resistenza sul monte Itome
Iloti, dalla schiavitù alla libertà
Come una schiera di schiavi a Sparta seppe ribellarsi e conquistare la libertà
26 febbraio 2018
Tucidide narra che gli Iloti si ribellarono a Sparta. Gli Iloti erano gli schiavi degli spartiati che dovevano subire ogni forma di violenza, come abbiamo raccontato nella Storia della pace.
Ogni anno gli spartiati dichiaravano "guerra" agli Iloti, un atto che rendeva lecito commettere aggressioni e violenze.
Ma gli Iloti seppero anche ribellarsi e approfittarono di un terremoto (tra il 464 e il 463 a.C.) si rifugiarono sulla montagna-fortezza di Itome.
Sul monte Itome, gli Iloti furono in grado di resistere, secondo Tucidide, per dieci anni, secondo ricostruzioni moderne almeno più di tre. Sparta chiese anche aiuto ad Atene. Sparta però non si fidò più dei soldati ateniesi, temendo che simpatizzassero per gli Iloti.
La fine della storia è che gli Iloti ribelli ottennero la protezione degli Ateniesi, che permisero loro di colonizzare Naupatto, l'odierna Lepanto.
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