La prima Perugia-Assisi 60 anni fa, il 24 settembre 1961
La marcia Perugia-Assisi chiede di entrare nel Patrimonio Unesco
È attiva una Campagna di raccolta firme per chiedere che la storica marcia per la pace venga inserita nel patrimonio mondiale dell'umanità Unesco
La marcia della pace Perugia-Assisi ha la forza del sogno a occhi aperti, dell'appuntamento tra innamorati, rigenera lo spirito di chi vi partecipa. Ogni anno decine di migliaia di persone da tutto il mondo si incontrano alla Perugia-Assisi per promuovere il dialogo tra generazioni e culture diverse; per promuovere i principi della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, contro le guerre e le ingiustizie. Camminare insieme con una meta comune è una straordinaria metafora del cammino dell’umanità alla ricerca della pace.
Persino l'anno scorso, assunte tutte le precauzioni per scongiurare la trasmissione del covid-19, la marcia c'è stata; tutti con la mascherina, invece della marcia si è organizzata una catena umana, si sono mantenute le distanze interprersonali tenendo ognuno un capo di una bandiera iridata, di uno striscione, o fazzoletti e lunghe corde.
Quest'anno sul sito web ufficiale si può partecipare alla scrittura collettiva della storia della marcia, caricando una foto, una testimonianza, o scrivendo un ricordo. Inoltre è aperta una Campagna per chiedere all'Unesco di inserire la Perugia-Assisi nel patrimonio mondiale per l'umanità. Sarebbe un riconoscimento meritato e darebbe a tutti una garanzia in più sulla continuità di questa bellissima storia.
Quest'anno la marcia si terrà domenica 10 ottobre, sarà la 24esima marcia della pace Perugia-Assisi.
Parole chiave:
pacifismo
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