Oggi i funerali di Rodolfo Venditti, uomo di pace e giurista
Il 4 gennaio si è spento Rodolfo Venditti, figura di spicco nel panorama giuridico italiano, lasciando dietro di sé una storia di impegno per la pace.
Nato ad Ivrea nel 1925, ha dedicato oltre 98 anni alla sua vita, segnando profondamente il mondo accademico e giuridico.
Magistrato di lunga data, Venditti ha svolto il ruolo di giudice dal 1950 al 1993, contribuendo significativamente al sistema giuridico italiano.
Parallelamente alla sua carriera nella magistratura, si è dedicato con passione allo studio del diritto penale, specializzandosi in "Diritto e procedura penale militare". La sua cattedra presso la facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Torino è stata un riferimento per generazioni di studenti.
Il contributo di Venditti alla letteratura giuridica è notevole, con vari libri di pregio che affrontano tematiche cruciali della giustizia e della legalità. Tra le sue opere più riconosciute, spicca "Obiezione di coscienza al servizio militare" (Giuffrè, Milano 1999), un'analisi approfondita di un argomento di grande rilevanza sociale e etica.
Ma il lascito di Rodolfo Venditti non si limita al suo impegno giuridico. Amante della musica classica, Venditti ha saputo condividere tale passione anche in ambienti più popolari, dimostrando come la cultura possa unire le persone in modi inaspettati.
Gli ultimi anni di malattia hanno purtroppo impedito a Venditti di mantenere i contatti impegnati e amichevoli che amava, ma il ricordo di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo rimarrà vivo e grato. Amici e allievi si uniscono nell'affetto per questo maestro e amico che ha arricchito le loro vite con la sua saggezza e la sua umanità.
A questa pagina alleghiamo un suo articolo sulla nonviolenza e l'obiezione di coscienza.
La scomparsa di Rodolfo Venditti rappresenta una perdita per la comunità giuridica e per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di incrociare il suo cammino. Ma il lascito di conoscenza, integrità e umanità continuerà a vivere attraverso le generazioni che saranno ispirate dalla sua eredità.
Allegati
Nonviolenza e obiezione di coscienza
Rodolfo Venditti
Fonte: http://www.messaggerocappuccino.it/images/pdf/1986/05/VendittiMC051986.pdf624 Kb - Formato pdfIl "dovere di difesa" non è legato necessariamente all'obbligo del servizio militare
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