Italia (1899-1968)

Aldo Capitini

Capitini organizzò la prima marcia della pace Perugia-Assisi nel 1961, un evento storico per il movimento pacifista italiano. La sua opera teorica e pratica promosse la nonviolenza come mezzo per superare i conflitti e costruire una società più giusta basata sul potere diffuso.
23 ottobre 2024

  1. La vita
    Aldo Capitini nacque il 23 dicembre 1899 a Perugia, Italia, e morì il 19 ottobre 1968 nella stessa città. Filosofo, politico e pacifista, Capitini fu uno dei principali promotori della nonviolenza in Italia, fondando il movimento della nonviolenza attiva.
  2. Il pensiero
    Capitini elaborò un pensiero nonviolento ispirato alle idee di Gandhi, cercando di applicare tali principi nella realtà politica italiana. Fu anche un sostenitore della "omnicrazia", un modello di democrazia partecipativa e diffusa che vedeva la partecipazione attiva di ogni cittadino come essenziale per la vita politica.
  3. Il periodo storico in cui è vissuto
    Capitini visse durante il fascismo in Italia e la Seconda Guerra Mondiale. Dopo la guerra, lavorò per promuovere una cultura di pace e nonviolenza nella ricostruzione dell'Italia. Si oppose sia al regime fascista che al comunismo stalinista, promuovendo invece una terza via nonviolenta.
  4. Il contributo specifico che ha dato rispetto ai conflitti della sua epoca
    Capitini organizzò la prima marcia della pace Perugia-Assisi nel 1961, un evento storico per il movimento pacifista italiano. La sua opera teorica e pratica promosse la nonviolenza come mezzo per superare i conflitti e costruire una società più giusta.
  5. Link a Wikipedia
    Aldo Capitini su Wikipedia
  6. Possibili approfondimenti
  • La marcia Perugia-Assisi e il pacifismo in Italia
  • La "omnicrazia" come modello di democrazia nonviolenta

Articoli correlati

  • Storia della Pace

    Étienne de La Boétie

    9 novembre 2024 - Alessandro Marescotti
  • Storia della Pace
    Olanda (1466) - Svizzera (1536)

    Erasmo da Rotterdam

    Erasmo è noto per il suo pensiero di pace e riforma morale. Criticava aspramente la violenza e la guerra, e nelle sue opere denunciava le atrocità dei conflitti, promuovendo la risoluzione pacifica delle controversie e la tolleranza religiosa.
    9 novembre 2024 - Alessandro Marescotti
  • Il 4 novembre e la militarizzazione della cultura e delle menti
    Pace
    Cosa significano queste cerimonie e perché dovremmo prendervi parte?

    Il 4 novembre e la militarizzazione della cultura e delle menti

    Celebrare festosamente questa giornata significa assecondare una retorica che giustifica la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali offendendo i milioni di morti della Prima guerra mondiale.
    Andrea Cozzo
  • Storia della Pace
    Italia (1927-2016)

    Pietro Pinna

    È un attivista della nonviolenza e viene riconosciuto come il primo obiettore di coscienza al servizio militare in Italia per motivi antimilitaristi e pacifisti. Pinna diventa uno dei più stretti collaboratori di Aldo Capitini, con cui organizza la prima Marcia per la Pace Perugia-Assisi nel 1961.
    Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.26 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)