Il generale Usa che disse: "Non andrei nuovamente in guerra"
“La guerra è un autentico crimine. Un crimine che è, credo, un qualcosa che non è ciò che sembra alla maggior parte della gente. Solamente un ristretto gruppo sa cosa c'è sotto. E' condotta a beneficio di pochissimi ed a danno delle masse.
Credo in una adeguata difesa delle coste e null'altro. Se un'altra nazione viene qui per combattere, allora combatteremo. Il problema dell'America è che un dollaro qui guadagna solamente il 6%, allora si sente a disagio e va all'estero per guadagnare il 100%. Poi la bandiera segue il dollaro ed i soldati seguono la bandiera.
Non andrei nuovamente in guerra, come ho fatto per proteggere degli sporchi investimenti di banchieri. Vi sono solamente due cose per le quali dovremmo combattere. Una è la difesa delle nostre case e l'altra e la difesa della Costituzione. La guerra per una qualsiasi altra ragione è semplicemente un crimine.
Non vi è trucco nel repertorio criminale che la gang militare non conosca. Vi è la propaganda per indicare i nemici, i “muscoli” per distruggere i nemici, i “cervelli” per pianificare le operazioni di guerra e un “Big Boss”, il capitalismo sovranazionale.
Può parere strano che io, un militare, usi simili paragoni. L'amor di verità mi obbliga a farlo. Ho passato 33 annie 4 mesi in servizio militare attivo come membro della più agile forza militare di questo paese, il Corpo dei Marine. Ho servito in tutti i ranghi da sottotenente a Maggiore Generale. E, durante questo periodo, ho passato la maggior parte del mio tempo a fare “l'uomo dei muscoli” d'alta classe per il Big Business, per Wall Street e per i banchieri. In breve, sono stato un criminale, un bandito al servizio del capitalismo.
A quel tempo sospettavo solamente di essere parte del racket. Ora ne sono certo. Come tutti i militari, non ho mai pensato con la mia testa finchè non ho lasciato il servizio. Le mie facoltà mentali rimanevano in animazione sospesa mentre obbedivo agli ordini dei superiori. Ciò è tipico per chiunque svolga la professione militare.
Ho aiutato a rendere il Messico, specialmente Tampico, sicuro per gli interessi petroliferi americani nel 1914. Ho aiutato a fare di Haiti e Cuba un posto decente perchè i ragazzi della National City Bank potessero raccogliervi guadagni. Ho aiutato nel violentare mezza dozzina di repubbliche del Centro America per i benefici di Wall Street. Il record di crimini è lungo. Ho aiutato a purificare il Nicaragua per la banca internazionale Brown Brothers nel 1909-1912. Ho portato la luce nella Repubblica Dominicana per gli interessi dell'America nello zucchero. In Cina ho aiutato perché la Standard Oil potesse agire indisturbata.
Durante quegli anni ho avuto, per così dire, un'attività criminale rigogliosa. Guardando al passato, sento che avrei potuto dare ad Al Capone alcuni consigli. La cosa migliore che poteva fare era svolgere la sua attività in tre distretti. Io ho operato in tre continenti.”
Major General Smedley Butler USMC, 1933.
Discorso integrale "War is a racket" http://www.fas.org/man/smedley.htm
Articoli correlati
- Le parole dello scrittore cileno Jorge Baradit Morales
"Salvador Allende era un pacifista"
"Era un pacifista che, nei momenti in cui trionfava la via armata, insisteva che la via era la pace e la democrazia. Oggi Salvador Allende è una figura mondiale al pari di Martin Luther King, Mahatma Gandhi e altri che 'in nome dell’amore' per l’umanità furono assassinati dai mercanti di morte".27 giugno 2024 - Alessandro Marescotti - Ieri il parlamento di Stoccolma ha approvato il controverso patto DCA
Con l'appoggio dell'estrema destra passa il nuovo patto militare fra Stati Uniti e Svezia
La Società svedese per la pace e l'arbitrato ha criticato duramente l'accordo, sottolineando che, a differenza di patti simili firmati con Norvegia e Danimarca, il DCA svedese non contiene riserve contro l'introduzione o lo stazionamento di armi nucleari.19 giugno 2024 - Redazione PeaceLink - Il Sofa – Status of Forces Agreement è un accordo militare capestro
Gli Usa militarizzano l'Ecuador
Approvato da Guillermo Lasso e poi ratificato dall’attuale presidente Daniel Noboa, l'accordo permetterà agli Stati Uniti di gestire la sicurezza sul territorio ecuadoriano trasformando il paese latinoamericano in una sorta di colonia10 giugno 2024 - David Lifodi - L'arresto richiesto dal presidente della Corte Penale Internazionale del premier Netanyahu
Quando cade un tabù: una democrazia può commettere crimini di guerra?
La reazione indignata del primo ministro israeliano Netanyahu, che ha respinto con veemenza il paragone tra lo "Stato democratico di Israele" e Hamas, tocca la diffusa convinzione che una nazione considerata "democratica" sia immune dall'accusa di crimini contro l'umanità. Il caso di David McBride22 maggio 2024 - Alessandro Marescotti
Sociale.network