Come andarono veramente le cose?

Hitler e i "pacifisti"

L'11 e il 17 ottobre 2004 dalle pagine del Corriere della Sera il politologo Giovanni Sartori ha lanciato un attacco ai pacifisti ritenendoli responsabili di quell'atteggiamento di "cedimento" che starebbe alla base della "debolezza" verso Hitler alla vigilia della seconda guerra mondiale. Questa è la risposta di Luca (lb.luca@tiscali.it) su un blog.
21 novembre 2004
Luca Baroni

Secondo il Lucido Sartori sarebbero stati nienetepopodimeno che i pacifisti a scatenare la seconda guerra mondiale, inducendo Chamberlain alla “resa di Monaco” (1938), la quale a sua volta avrebbe indotto il puro Hitler a dare il via alla guerra. Un po’ di storia. Hitler diventa cancelliere il 30 gennaio 1930. Al raggiungimento di tale risultato ha contribuito in modo determinante l’azione violenta di SA, SS e gruppuscoli vari. Quindi Hitler sale al potere cinque anni prima che i pacifisti, secondo la geniale tesi del Lucido Sartori, diano il via agli eventi che scateneranno la seconda guerra mondiale. Per di più sale al potere utilizzando mezzi che da sempre i pacifisti combattono. Tanto per evitare che al Lucido Sartori venga in mente di attribuire ai pacifisti anche la responsabilità dell’Olocausto, gli ricordiamo che la persecuzione degli ebrei inizia molto prima del 1938. E, come ci insegna proprio il Lucido Sartori, l’effetto non può precedere la causa (chi l’avrebbe mai detto?). A proposito di cause…
Un po’ di logica. Il Lucido Sartori mette in sequenza tre eventi che effettivamente si sono verificati l’uno dopo l’altro: le manifestazioni della gente contro la minaccia della guerra promessa da Hitler se la Germania non ottiene i Sudeti; la conferenza di Monaco, nella quale la Cecoslovacchia viene smembrata tra Germania, Polonia e Ungheria; l’invasione della Polonia da parte di Hitler (settembre 1939), che segna l’inizio della seconda guerra mondiale. Cosa fa il Lucido Sartori? Trasforma la sequenza cronologica in sequenza causale. Qui l’errore logico sconfina nel ridicolo. Ieri ho mangiato come verdura carote in pinzimonio e due ore dopo ho litigato con un tizio. Conclusione secondo il Lucido Sartori: le carote in pinzimonio inducono al litigio, proprio come i pacifisti hanno indotto, via Chamberlain & C., il povero Hitler a scatenare la seconda guerra mondiale. E visto che sono, secondo questa formidabile teoria, i responsabili dello scoppio della guerra, sono anche i responsabili di Hiroshima e Nagasaki: hanno indotto i poveri americani a sganciare le atomiche per farla terminare.

Articoli correlati

  • Il Parlamento approva il caccia di sesta generazione, occorre una mobilitazione sociale
    Disarmo
    Via libera al GCAP, investimento da 7 miliardi e 526 milioni di euro per progettazione e sviluppo

    Il Parlamento approva il caccia di sesta generazione, occorre una mobilitazione sociale

    Il GCAP è un programma militare che per l’Italia prevede la progettazione, assieme a Gran Bretagna e Giappone, di un caccia di sesta generazione collegato a droni e a un sistema satellitare. A favore del GCAP non solo i partiti della maggioranza ma anche il PD, assieme a Italia Viva e ad Azione.
    16 novembre 2024
  • Mobilitazione pacifista nazionale: tutte le informazioni in un'unica pagina web
    Pace
    Albert, il bollettino quotidiano pacifista

    Mobilitazione pacifista nazionale: tutte le informazioni in un'unica pagina web

    Oggi 26 ottobre si svolgono manifestazioni pacifiste in tutt'Italia. La pace è sotto attacco. Stanotte vi è stato un attacco israeliano sull'Iran. Questa pagina web è il punto di raccolta e condivisione delle informazioni disponibili per oggi. Vuoi collaborare anche tu? Ti spieghiamo come.
    26 ottobre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Dal pacifismo israelo-palestinese un’emozionante iniezione di speranza
    Pace
    Quattro peacemaker, israeliani e palestinesi, portano in Italia un messaggio di pace

    Dal pacifismo israelo-palestinese un’emozionante iniezione di speranza

    Si chiamano Sofia Orr e Daniel Mizrahi, obiettori di coscienza israeliani della rete di sostegno Mesarvot e, affiliata alla stessa rete, c’è anche la palestinese Aisha Omar, mentre Tarteel Al-Junaidi fa parte di Community Peacemaker Teams.
    17 ottobre 2024 - Daniela Bezzi
  • I rischi del "Piano della Vittoria" di Zelensky
    Pace
    Albert, il bollettino quotidiano pacifista

    I rischi del "Piano della Vittoria" di Zelensky

    Il cancelliere tedesco Scholz si è sostanzialmente opposto a due punti del piano di Zelensky: l'adesione rapida alla Nato e il via libera ai missili a lunga gittata sulla Russia. Il rischio di escalation è elevato e potrebbe trascinare l'Europa in una nuova guerra mondiale.
    18 ottobre 2024 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.26 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)