Il testo esamina il ruolo centrale della pace nel pensiero e nell'azione di Papa Francesco, in particolare attraverso l'uso del diritto internazionale per promuovere la pace globale, ripudiando la guerra e le armi nucleari
9 agosto 2024 - Domenico Gallo
ABC news diffonde una videoinchiesta sul disperato bisogno di soldati da parte di Kiev
PeaceLink ha creato un archivio con le informazioni sul fenomeno della diserzione e della renitenza in Ucraina creando dei tag su Sociale.network. Attraverso questi tag si può accedere a un prezioso archivio di testimonianze, che rappresentano un documento storico di inestimabile valore.
3 agosto 2024 - Redazione PeaceLink
Le firme contro le armi atomiche del 1950 furono 519 milioni nel mondo, oltre 16 milioni in Italia
I Partigiani della Pace furono la prima organizzazione internazionale a esprimere un'opposizione alla sfida atomica tra Stati Uniti e Unione Sovietica. Oggi, di nuovo, occorre rifiutare la contrapposizione fra i blocchi e promuovere l'opposizione al riarmo, al nazionalismo e a tutte le guerre.
30 gennaio 2024 - Valeria Poletti
Intervento alla commemorazione presso l'Università di Firenze dove è stato docente di Fisica
Il suo impegno per la pace e la sua opposizione al nucleare militare e civile lo hanno portato a essere attivo nei movimenti per il disarmo atomico. Ha dimostrato che il valore della scienza può e deve essere utilizzato per il bene dell'umanità, non per la sua distruzione.
L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato la risoluzione per “Combattere la glorificazione del nazismo". Hanno votato "no" alla risoluzione i paesi della Nato (compresi USA, Ucraina e Italia). Israele ha invece votato "sì" decidendo di non seguire la linea degli USA e dei paesi Nato.
Nel 2018 Angelina Jolie, e negli ultimi 12 mesi leader femminili telegeniche come la prima ministra finlandese Sanna Marin, la ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock e la prima ministra estone Kaja Kallas si sono fatte portavoce rassicuranti del militarismo NATO in Europa
Noi gridiamo: "Ma siamo pacifisti, non potete prendervela con noi!" E loro: "Ma che pacifisti di merda!" E giù manganellate. Qui vengono riportate le testimonianze che furono inviate a PeaceLink in quei drammatici giorni di luglio del 2001.
Stime prudenti parlano di 27 milioni di schiavi in tutto il mondo oggi. L’articolo 600 del codice penale italiano punisce il reato di “riduzione o mantenimento in schiavitù” con la reclusione da 8 a 20 anni.
La cittadinanza: da fattore di uguaglianza a fattore di disuguaglianza. - I diritti umani universali e la perdita di centralità della cittadinanza. - Contro il principio di reciprocità. - La Costituzione e il nuovo diritto internazionale dei diritti umani. – La libertà di emigrazione e i limiti costituzionali delle politiche dell’immigrazione. – I diritti politici degli stranieri: una nuova sfida per la democrazia.
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