"Italcave, nessun rischio per la salute"
- 04 ottobre 2005
Ieri mattina (3 ottobre), a Palazzo del Governo, con la sola assenza del Comune di Taranto, si sono ritrovati i rappresentanti di Sisp-Asl, Arpa, Spesal-Asl, università di Pisa, Comitato tecnico della Provincia di Taranto, Comune di Statte (rappresentato dal commissario prefettizio dott. Antonio Paglialonga) per fare il punto sulle verifiche avviate così come concordato nel corso della riunione tenutasi il 20 settembre. Due settimane di intenso lavoro per accertare se il conferimento di rifiuti alla discarica Italcave provenienti da altre regioni può far temere per la salute dei cittadini di Statte.
Riferendo dei risultati dei campionamenti effettuati presso la discarica, i tecnici di Arpa e Sisp hanno confermato che quel tipo di rifiuto, allo stato della normativa di riferimento, può essere regolarmente smaltito in discarica.
Resta sul tappeto la questione riguardante i cattivi odori rispetto ai quali proprio l'Arpa si è impegnata a produrre altri specifici accertamenti; cattivi odori che, comunque, per ammissione di Arpa e Sisp non sono riferibili a sostanze nocive per la salute dei cittadini. Inoltre, il Comitato tecnico provinciale ha accertato la regolarità sulle procedure autorizzative esperite mentre lo Spesal, per la sola materia di sicurezza sul lavoro, ha prescritto procedure per l'adeguamento alla normativa vigente.
Il tavolo tecnico ha escluso qualsiasi possibilità recentemente paventata che nella discarica si smaltiscano rifiuti tossici. Inoltre, l'orientamento generale emerso nel corso della riunione è che sia necessario, in attesa di ulteriori elementi di ricerca scientifica tesi alla individuazione dell'agente che produce l'aggressione odorigena, approdare a forme di contingentamento delle quantità di rifiuti oggetto di conferimento nella discarica Italcave.
Il tavolo tecnico produrrà una relazione conclusiva comprendente le eventuali ulteriori misure da adottare per il contenimento dei cattivi odori.
A.M.
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