Taranto Sociale

Lista Taranto

Archivio pubblico

Come sarebbe la città delle sirene senza il mostro d'acciaio?

Le sirene e il mostro d'acciaio

Concetta Braccioforte e Gianluca Scafa presentano una favola per l'ambiente edita dalla Scorpione Editrice.
14 dicembre 2007
Concetta Braccioforte e Gianluca Scafa

Copertina de "Le sirene e il mostro d'acciaio"

Si può affrontare il problema dell'inquinamento e degli infortuni sul lavoro in tanti modi, gli autori hanno scelto di farlo con una favola, rifugiandosi nelle immagini colorate della fantasia o...del passato. Un breve tracciato di ciò che era e di ciò che è diventata Taranto dopo lo sfregio dell'industria.

22 tavole realizzate da un disegnatore professionista, un testo semplice e lineare danno vita a questo progetto pedagogico e sociale, impreziosito dalla prefazione del Magistrato Franco Sebastio e dalla postfazione del Provveditore agli Studi di Taranto, Anna Cammalleri.

L'obiettivo è che si parli il più possibile, in tutte le lingue e con ogni mezzo espressivo del problema Taranto. Che se ne parli nelle scuole materne e nelle università. E soprattutto, all'interno dello stabilimento.

E ora, cominciamo a leggere: "C'era una volta una città magica e incantata, come se Gesù l'avesse baciata"...

Hanno detto del libro...

" ...Siamo in presenza di un documento di grande rilievo che richiama l'attenzione dei lettori su problemi importanti con la leggerezza tipica del mondo infantile ...il libro contiene un grido di dolore, poi temperato dal lieto fine che ci dà la speranza per il futuro, con la vittoria del bene sul male... Il lettore se ne allontana con un sentimento di malinconia e con un accenno di speranza..."

tratto dalla prefazione di Francesco Sebastio, Magistrato in Taranto

"...È da qui che bisogna partire, con i bambini soprattutto. Aiutarli a crescere, significa renderli consapevoli, far loro maturare il convincimento che il giudizio sulla verità va sempre accompagnato da un impegno, che non può e deve essere l'impegno di qualcun altro, ma di ognuno, perchè ognuno è responsabile della propria crescita così come di quella degli altri..."

tratto dalla postfazione di Anna Cammalleri, Provveditore agli Studi di Taranto

Note: Il volume è in vendita in tutte le librerie di Taranto e sul sito:
www.unafavolaperlambiente.com

Il progetto è proposto, come consiglio agli acquisti per il Natale, sul sito della Rai al link:

http://www.chetempochefa.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,303^7519,00.html

Articoli correlati

  • E’ stato sottostimato l’impatto sanitario dell'ILVA
    Ecologia
    L'ISS ha sollevato puntuali obiezioni sulla metodologia adottata per la VIS

    E’ stato sottostimato l’impatto sanitario dell'ILVA

    Acciaierie d'Italia aveva commissionato uno studio per valutare l'impatto sanitario in uno scenario di 6 e di 8 milioni di tonnellate di acciaio annue sostenendo che grazie all'adozione delle migliori tecnologie le emissioni "post operam" sarebbero rientrate sotto la soglia di rischio.
    28 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Domenico Iannacone a Taranto: la vita che si fa racconto
    Cultura
    Ha raccontato l'Ilva dal punto di vista delle vittime

    Domenico Iannacone a Taranto: la vita che si fa racconto

    Le storie non esistono se non vengono raccontate. Questo è il cuore del suo lavoro: portare alla luce le esistenze sommerse, le lotte quotidiane, i dolori nascosti ma condivisi. Ha la capacità di entrare in punta di piedi nelle vite degli altri e di restituirle con rispetto e profondità.
    27 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Il balsamo d’acciaio che tutela l’ambiente
    Taranto Sociale
    L'unguento che lenisce le affezioni delle vie respiratorie con un tocco di polveri sottili e benzene

    Il balsamo d’acciaio che tutela l’ambiente

    I 400 milioni che erano destinati alla tutela ambientale e alla bonifica delle aree contaminate vengono dirottati per sostenere la produzione dell’ILVA. Il DDL 1359 evidenzia che "il rischio chiusura dello stabilimento sia quello più rilevante e significativo anche dal punto di vista ambientale".
    13 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Grazie Meloni!
    Editoriale
    Trasferiti fondi dalle bonifiche ambientali alla produzione di acciaio ILVA

    Grazie Meloni!

    Da Vicks VapoRub a ILVA VapoRub, il nuovo unguento per uso inalatorio è pronto per tutti i bambini di Taranto. Il governo stanzia 400 milioni per questo trattamento balsamico nelle affezioni delle vie respiratorie. La motivazione è che chiudere l'ILVA provocherebbe un "rilevante rischio ambientale".
    12 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.31 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)