Taranto Sociale

Lista Taranto

Archivio pubblico

«Ha la leucemia, indagini sull'Ilva»

Respinta la richiesta di archiviazione, ci saranno altre perizie. Donna ammalata, il giudice ordina nuovi accertamenti. «Le diossine, i pm 10 e i pcb causano il cancro e le leucemie; l'Ilva produce diossine, pm 10 e pcb; l'Ilva causa il cancro e le leucemie». L'avvocato De Lillo, insieme con l'Ail e il dottor Mazza vuol tentare una strada dove finora nessuno è riuscito: stabilire il nesso di causalità fra chi emette inquinamento a Taranto ed le patologie connesse. Al gip è stata chiesta una perizia medico- legale nonché l'audizione di Patrizio Mazza, primario del Reparto di Ematologia del Moscati e della dottoressa Tanese, in Servizio all'Ail di Taranto.
2 maggio 2008
Fonte: Corriere del Mezzogiorno

- TARANTO — «Le diossine, i pm 10 e i pcb causano il cancro e le leucemie; l'Ilva produce diossine, pm 10 e pcb; l'Ilva causa il cancro e le leucemie». Un sillogismo logico, fin troppo semplice, finora mai dimostrato in un processo penale, è la base della tesi con la quale l'avvocato Elisa De Lillo ha avanzato richiesta di opposizione all'archiviazione nel procedimento penale a carico di Emilio Riva, querelato per lesioni personali colpose da una donna tarantina, ammalatasi di leucemia nel 2006.

L'indagine, al termine della quale il pubblico ministero Graziano aveva fatto richiesta di archiviazione, andrà avanti dopo che ieri il gip Bina Santella ha disposto un'integrazione, così come richiesto dal difensore della persona offesa. Al gip è stata chiesta una perizia medico- legale nonché l'audizione di Patrizio Mazza, primario del Reparto di Ematologia dell'Ospedale Moscati e della dottoressa Carmela Tanese, in Servizio all'Ail di Taranto.

L'avvocato De Lillo, insieme con l'Ail e il dottor Mazza vuol tentare una strada dove finora nessuno è riuscito: stabilire il nesso di causalità fra chi emette inquinamento a Taranto ed le patologie connesse, tristemente ai vertici delle classifiche nazionali. A tal proposito basti pensare che i morti colpiti da neoplasie a Taranto sono più che raddoppiati negli ultimi trent'anni e, sulla base dei dati del Dipartimento di Prevenzione della Asl, nella provincia jonica si registrano circa 1.200 decessi annui. Dati che collocano Taranto fra le aree del sud Italia a maggiore incidenza per neoplasie.

Mazza ha di recente rilasciato delle interviste su reti locali e nazionali, nelle quali ha dichiarato con estrema chiarezza la sussistenza di un nesso causale fra la presenza dell'Ilva e il numero impressionante di tumori e di leucemie che colpiscono i tarantini: Mazza parla di 35 casi ogni mese e di alcune specie rare di cancro, soprattutto fra i bambini.

L'intenzione è quella di portare, con il contributo dell'Ail, in questo procedimento una perizia su venti cittadini (gli esami si svolgeranno presso i laboratori Inca di Venezia), di cui 10 affetti da leucemia, da cui emerga l'incidenza della diossina nella contrazione del male.

Articoli correlati

  • ILVA, continua la nostra lotta per l'ambiente e la salute pubblica
    PeaceLink
    Lettera ai sostenitori di PeaceLink

    ILVA, continua la nostra lotta per l'ambiente e la salute pubblica

    L’annullamento della sentenza di primo grado rappresenta un passo indietro, causato da questioni procedurali. Ma non equivale a un'assoluzione. La realtà dell’inquinamento dell’ILVA rimane comunque acquisita e il GIP di Potenza Ida Iura ha infatti emesso un nuovo decreto di sequestro degli impianti.
    29 ottobre 2024 - Associazione PeaceLink
  • Lettera di ottobre agli amici di PeaceLink
    PeaceLink
    Ottobre 2024

    Lettera di ottobre agli amici di PeaceLink

    Vogliamo porre al centro il tema del diritto alla felicità. È un tema che dovrebbe toccare ciascuno di noi, invitandoci a immaginare insieme una società futura che combatta la solitudine, che superi la rassegnazione individuale e che riaffermi il principio di speranza e felicità condivisa.
    29 ottobre 2024 - Alessandro Marescotti
  • La buffa cerimonia del ministro Urso
    Ecologia
    La riattivazione dell'altoforno 1 dell'ILVA di Taranto

    La buffa cerimonia del ministro Urso

    Si potrebbe paragonare l'inaugurazione di oggi all'assurdità di una cerimonia in cui la FIAT mettesse in piedi un evento per presentare con orgoglio una Fiat 1100 malconcia di sessant'anni fa, invece di un'auto elettrica moderna e all'avanguardia.
    15 ottobre 2024 - Alessandro Marescotti
  • Un futuro da costruire insieme a Taranto, la riconversione
    Taranto Sociale
    L'inquinamento dell'ILVA va oltre il cambiamento climatico

    Un futuro da costruire insieme a Taranto, la riconversione

    Al termine del corteo dei Friday For Future di Taranto, Roberto ha letto questo testo che esprime le sue preoccupazioni e le sue speranze e che si conclude così: "Uniti possiamo far sentire la nostra voce e costruire un futuro migliore per noi e per le generazioni a venire."
    11 ottobre 2024
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.21 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)