Elettrosmog a Taranto, domani scatta l'ordinanza sindacale
Scatterà domani l'ordinanza sindacale per mettere "a norma" i campi elettromagnetici della zona Bestat, le cui antenne superano i limiti di legge. Gli sforamenti del limite di 6 volt/metro erano stati segnalati da PeaceLink e sono stati certificati dall'Arpa (Agenzia Regionale Protezione Ambiente).
PeaceLink ottiene così un importante risultato, sostenendo e rilanciando con un informazione precisa e accurata le istanze dei cittadini di un quartiere da anni "fuori controllo": troppo potenti e concentrati erano infatti gli impianti del piazzale Bestat, una zona densamente abitata.
Gli abitanti dei palazzi della Bestat potranno tirare finalmente un sospiro di sollievo mentre i gestori delle antenne avranno 30 giorni di tempo per mettersi in regola o, come è più probabile, per trasferire i propri impianti.
Questa vicenda dimostra che è priva di fondamento scientifico la "teoria dell'effetto ombrello", secondo la quale i palazzi sui quali sono installate le antenne sarebbero automaticamente al riparo dai campi elettromagnetici. Le rilevazioni dell'Arpa hanno anzi dimostrato che proprio sotto le antenne, nelle abitazioni dei piani immediatamente sottostanti, si sono registrati i "picchi fuorilegge".
Oggi si è tenuta inoltre la conferenza dei servizi indetta dal Comune di Taranto sulla "questione elettrosmog".
La società civile a Taranto ha fatto un passo molto importante sulla "questione elettrosmog" in quanto erano stati invitati vari comitati di cittadini alla Conferenza dei Servizi sui piani di installazione dei gestori di telefonia mobile. Erano presenti anche associazioni come Legambiente, Cittadinanta Attiva e PeaceLink. La voce dei cittadini si è fatta sentire ed è stata ascoltata dall'Amministrazione Comunale, rappresentata dall'Assessore all'Ambiente Sebastiano Romeo e dal vicesindaco Alfredo Cervellera.
E' assolutamente apprezzabile lo sforzo compiuto dal vicesindaco del Comune di Taranto, Alfredo Cervellera, nel coinvolgimento della società civile e nella elaborazione di un Regolamento Antenne che attua la Convenzione di Aarhus in questo settore. Ci ha creduto fino in fondo e gliene siamo grati. I cittadini saranno così informati in anticipo tramite Internet sulle nuove antenne da installare e potranno presentare entro fine luglio le proprie osservazioni.
PeaceLink si è messa gratuitamente a disposizione del Comune di Taranto per realizzare un sistema telematico di pubblicizzazione dei piani dei gestori di telefonia mobile. I cittadini sapranno tramite Internet se sorgerà un'antenna nei pressi della propria abitazione. Non è poco!
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