Taranto Sociale

Lista Taranto

Archivio pubblico

Diossina, il bestiame sarà abbattuto

La Regione Puglia stanzia 160 mila € per aiutare le Masserie sotto vincolo sanitario. Le aziende agricole si trovano a ridosso della zona industriale Tarantina. Lo scorso Febbraio era scattato l'allarme quando Peacelink aveva avvistato capre e pecore al pascolo in una zona vicina a quella industriale.
13 settembre 2008
Vittorio Ricapito
Fonte: Corriere del Mezzogiorno - 11 settembre 2008

- Taranto - Mille ovini caprini saranno "sacrificati" sull'altare dell'industria a causa dell'inquinamento da diossina. A risarcire almeno in parte gli allevatorià non saranno i responsabili dell'inquinamento, ancora da identificare, ma la Regione Puglia, che ha stanziato 160 mila Euro.

Mentre si parla di abbattimento delle emissioni, ed autorizzazioni ambientali i danni della diossina iniziano a farsi sentire concretamente. Ne sanno qualcosa i titolari di cinque aziende agricole che si trovano a ridosso della zona industriale tarantina, fra il quartiere Paolo VI e Statte.

Lo scorso Febbraio era scattato l'allarme quando ambientalisti di Peacelink avevano avvistato capre e pecore al pascolo in una zona pericolosamente vicina a quella industriale. Dale analisi del latte erano risultati livelli preoccupanti di diossine e pcb.

I controlli si erano allargati nel giro di pochi mesi a 19 aziende, di cui almeno 5 erano state sottoposte a vincolo sanitario dal dipartimento di prevenzione dell'ASL diretto dal dott. Michele Conversano. Sua la vera e propria crociata portata all'attenzione dell'Assessore Regionale alla Sanità Tedesco, grazie al quale è stato adottato un provvedimento molto particolare, utilizzato di solito in casi di epidemie.

Nella spesa stanziata dalla Regione sono comprese le spese di trasporto, abbattimento e smaltimento delle carcasse di circa mille capi di bestiame infetti da diossina e un risarcimento per le aziende. Poco malgrado gli sforzi di ASL e Regione per riparare la distruzione di anni ed anni di selezione di generazioni di ovicaprini lasciati pascolare in quella che si credeva una terra sana.

Se e quando riprenderanno l'attività con l'OK dell'ARPA, le aziende saranno costrette a tenere lontane le greggi dai pascoli contaminati e nutrirle con mangimi. Sul caso la procura ha aperto un fascicolo a carico di ignoti

Note: http://www.regione.puglia.it/index.php?page=rvideo&opz=display&rete=8&id=4391

Articoli correlati

  • E' a rischio il polo dei microinquinanti dell'ARPA Taranto
    Taranto Sociale
    L'inquinamento persiste ancora a Taranto

    E' a rischio il polo dei microinquinanti dell'ARPA Taranto

    La questione è stata sollevata da Antonio Lenti che ha ottenuto un voto unanime sulla mozione a sostegno del polo in consiglio comunale di Taranto e sarà oggetto di un'audizione nella commissione ecologia della regione Puglia.
    27 settembre 2024 - Fulvia Gravame
  • Salviamo il Polo di Specializzazione Microinquinanti dell'ARPA di Taranto!
    Taranto Sociale
    Comunicato stampa di Europa Verde Taranto

    Salviamo il Polo di Specializzazione Microinquinanti dell'ARPA di Taranto!

    Forte presa di Gregorio Mariggiò a difesa della struttura che svolge le analisi per cercare i microinquinanti, tra i quali le diossine, che danneggiano gravemente l'ambiente e la salute a Taranto. Sarà presentato un ordine del giorno al Comune di Taranto tramite il consigliere Antonio Lenti.
    31 luglio 2024
  • Latte materno, diossine e PCB
    Ecologia
    Slides

    Latte materno, diossine e PCB

    L’istituzione di un regolare sistema di biomonitoraggio da parte delle autorità competenti e un'accresciuta sensibilità dei cittadini possono promuovere un diverso modello di sviluppo che tuteli la salute delle generazioni future.
    29 febbraio 2024 - Paola Fioretti ed Elisa Lorenzini
  • Biobanca e inquinamento ambientale
    Ecologia
    Proposta di una biobanca a Taranto

    Biobanca e inquinamento ambientale

    In che modo una biobanca potrebbe essere utile a mantenere traccia nel tempo degli impatti sanitari delle emissioni industriali sulla popolazione più esposta e in particolare dei bambini? Potrebbe essere inclusa fra le prescrizioni di biomonitoraggio per l'AIA dell'ILVA?
    9 agosto 2023 - Associazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.21 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)