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Montegranaro-Salinella snobbato dall’Amiu?

Crescono le proteste dei cittadini per la situazione igienico-sanitaria. Mentre certa politica applaude alla riapertura dell'inceneritore: «Taranto avrà finalmente il termovalizzatore in marcia dalla fine di novembre». E la diossina?
6 novembre 2008
Fonte: TarantOggi

- La situazione igienico sanitaria nel rione Montegranaro-Salinella è arrivata ormai al limite. A sostenerlo è Antonio Noci, presidente della commissione Ambiente della Circoscrizione. «Sono mesi che chiediamo di effettuare una programmazione di interventi per la pulizia delle strade del nostro quartiere – dice Noci -, ma puntualmente le nostre richieste vengono rimbalzate ora a questo, ora a quell’altro responsabile della municipalizzata Amiu senza mai risolvere il problema”».

Il ruolo delle circoscrizioni è quello di interfacciarsi con i cittadini, ribadisce Noci, che aggiunge: “Purtroppo però è da mesi che telefoniamo e faxiamo le nostre richieste di intervento ai responsabili dell’Amiu ma non abbiamo il dovuto riscontro.

Ogni giorno i cittadini si rivolgono in circoscrizione per segnalare numerosi problemi che riguardano il decespugliamento, la sostituzione e l’inserimento di nuovi cassonetti, la derattizzazione di molte aree periferiche, soprattutto del quartiere Salinella-TA2, e la potatura di alberi che entrano addirittura nelle abitazioni.

L’ultima richiesta fatta dalla circoscrizione riguardo la potatura di alberi è stata fatta un mese fa per la zona di via Abruzzo angolo via Medaglie d’oro senza però essere mai stata presa in considerazione. Ho chiamato personalmente il responsabile del settore, l’architetto Durante, il quale non mi ha mai dato una risposta certa per risolvere questo annoso problema”.

Questo è solo uno dei tantissimi esempi da raccontare. Conclude Noci: «Intanto ogni giorno continuano a venire in Circoscrizione cittadini sempre più stanchi della situazione igienico sanitaria del nostro quartiere, stanchi di pagare una aliquota Tarsu al massimo dell’imposta non ricevendo però un servizio adeguato a quello che pagano. Ecco perché chiedo l’intervento dell’Amiu e dell’assessore Romeo».

Termovalorizzatore, Illiano (Idv) soddisfatto per la riapertura

«Tanto tuonò che piovve, Taranto avrà finalmente il termovalizzatore in marcia dalla fine di novembre». Il consigliere comunale dell’Italia dei Valori Filippo Illiano interviene dopo aver ottenuto ampie assicurazioni in tal senso dal presidente dell’Amiu Gino Pucci e dal consigliere d’amministrazione Nello De Gregorio, ai quali si era rivolto in seguito alle numerose proteste avanzate dai cittadini che lamentano la chiusura dell’impianto e costi di conferimento alla discarica Cisa.

«Molti cittadini vivono la tassazione come una sorte di vessazione dell’ente civico e non già come il costo di un servizio. Occorre, allora, rendere il servizio di raccolta e smaltimento più efficiente ed in linea con gli standard europei. Purtroppo l’iter amministrativo ed in più le vicende giudiziarie che hanno interessato l’impianto di termovalorizzazione ne hanno ritardato la messa in marcia e ciò anche a scapito delle maestranze impegnate - conclude Illiano - ora finalmente si sta per uscire da questo incubo e si può, con i fatti, smentire chi impropriamente accusa l’Amministrazione di immobilismo».

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